Costruire il futuro: con il laterizio si può.
Il 19 e 20 maggio scorsi, nel corso di un'assemblea svoltasi a Roma, Catervo Cangiotti, dopo un mandato durato oltre 7 anni, ha passato il testimone di Presidente dell’ANDIL, l'Associazione Nazionale Degli Industriali dei Laterizi, a Luigi Di Carlantonio, produttore di antica generazione, già da anni membro del Consiglio Direttivo. Architetto classe ’66 ed imprenditore abruzzese, il nuovo Presidente ANDIL ha espresso come primo intento quello di attuare una strategia che vede coinvolti nell’operatività rappresentanti di settore, esperti e autorevoli, ciascuno con una specifica delega: Vincenzo Briziarelli ai “Rapporti Sindacali”, Mario Cunial all’“Ambiente&Energia”, Roberto Danesi ai “Processi produttivi”, Fabrizio Fantini alla “Distribuzione&Mercato”, Michele Marconi alla “Comunicazione e aggregazioni”, Daniele Castellari alla “Ricerca&Normativa”, Fernando Cuogo alla “Amministrazione&Finanza”.
L’Assemblea ha confermato la situazione di crisi che perdura ormai da troppo tempo, mettendo a dura prova un settore costituito per la maggior parte da piccole medie imprese (PMI) dislocato su tutto il territorio, con una produzione di oltre 15 milioni di tonnellate di laterizi destinata ad un mercato nazionale prevalentemente di edilizia residenziale. Durante il corso dell'assemblea sono state dibattute ed affrontate le sfide del “costruire sostenibile”. .
Tags: Catervo Cangiotti, Luigi Di Carlantonio, Vincenzo Briziarelli, Mario Cunial, Roberto Danesi, Fabrizio Fantini, Michele Marconi, Daniele Castellari, Fernando Cuogo, Thomas Fehlhaber, Heimo Scheuch, Roberto Moneta, Marco Corradi, Paolo Luccioni, Adriano Paolella
Ulteriori approfondimenti alla pagina: Assemblea ANDIL
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