mercoledì 27 aprile 2011

Campagna FILLEA contro illegalità e mafie in edilizia

Campagna FILLEA contro illegalità e mafie in edilizia
Promuovere una strategia di legalità

Campagna FILLEA contro illegalità e mafie in edilizia


Farà tappa il 29 e 30 aprile a Palermo la campagna della Fillea Cgil contro l’illegalità nel settore delle costruzioni, tema che gli edili Cgil hanno messo al centro della propria iniziativa per l’anno 2011. Da tempo la Fillea ha lanciato l’allarme sul pericolo che stanno correndo la struttura produttiva ed il sistema delle imprese delle costruzioni, stretti tra una crisi senza precedenti e l’assenza di interventi sul piano delle regole e degli investimenti, situazione che per gli edili Cgil ha aperto le porte ad una presenza ormai strutturata di economie illegali, criminali e mafiose nel settore delle costruzioni.
Per questo la Fillea con l’Osservatorio “Edilizia & Legalità”, presieduto da Pier Luigi Vigna, si è posta l’obiettivo di approfondire il fenomeno, promuovere una strategia di legalità attraverso il rafforzamento della pratica dei protocolli con le parti sociali e le istituzioni locali ed avanzare proposte concrete sulla gestione delle imprese edili coinvolte nei provvedimenti di sequestro e confisca, che rappresentano il 70% del totale delle imprese sequestrate nella lotta alle mafie. E proprio di imprese sequestrate e confiscate si parlerà il 29 e 30 aprile a Palermo, in una due giorni dal titolo “LOTTA ALLE MAFIE. .

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Istituzione di una o più Stazioni Uniche Appaltanti

Istituzione di una o più Stazioni Uniche Appaltanti
Gestione contratti pubblici prevenzione rischio infiltrazioni mafiose

Istituzione di una o più Stazioni Uniche Appaltanti


In ambito regionale, la bozza di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ha previsto l'istituzione di una o più Stazioni Uniche Appaltanti il cui scopo è quello di assicurare la trasparenza, la regolarità e l'economicità della gestione dei contratti pubblici, prevenendo il rischio di infiltrazioni mafiose. I 6 articoli che costituiscono il decreto ribadiscono i punti principali della Legge n.
136-2010: scopi e modalità di promozione della Stazione unica appaltante stazione unica appaltante e soggetti ad essa aderenti attività e servizi della SUA elementi essenziali delle convenzioni monitoraggio e controllo degli appalti collaborazione e coordinamento tra le amministrazioni Il decreto, al fine di promuovere l'istituzione della Stazione Unica Appaltante, ha in aggiunta: individuato attività e servizi che possono essere da essa svolti, indicazione degli elementi essenziali delle Convenzioni tra l'Ente aderente e la SUA, definizione delle forme di monitoraggio e della collaborazione tra le Pubbliche Amministrazioni coinvolte. Nell'art. .

Tags: stazioni Uniche Appaltanti, stazione unica appaltante, Legge n.136-2010, decreto SUA, adesione SUA

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martedì 26 aprile 2011

Romani: sviluppo per garantire stabilità Afghanistan

Romani: sviluppo per garantire stabilità Afghanistan
Favorire investimenti e condizioni di rinascita economica

Romani: sviluppo per garantire stabilità Afghanistan


Dopo pochi giorni successivi alla missione che il Ministro Romani ha guidato in Afghanistan accompagnato da circa 30 aziende attive nei comparti energia, logistica e infrastrutture, il ministro dello Sviluppo Economico ha ricevuto il governatore della provincia di Herat, David Shah Saba, alla sua prima visita in Italia. Obiettivo principale della visita del governatore di Herat è quello di inserirsi in un quadro di sviluppo economico della regione e, a questo proposito, Saba ha invitato le imprese dei due paesi ad una reciproca cooperazione, evidenziando le opportunità in diversi settori come marmo, zafferano, vetri e tessile.
Per intensificare la cooperazione economica tra i due Paesi, il Ministro Romani ha evidenziato l’importanza del memorandum industriale firmato a Kabul durante la missione e che individua le linee strategiche da seguire per i futuri investimenti italiani. Romani ha annunciato che verrà ed anche costituito un business council come sede permanente di confronto e dialogo tra i due paesi. .

Tags: David Shah Saba, Ministro Romani Herat, business council Afghanistan, incontro Romani Saba, sviluppo economico Afghanistan

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Gas: stoccaggio per 3 miliardi di mc a 37 consorzi

Gas: stoccaggio per 3 miliardi di mc a 37 consorzi
Richiesta di circa 970 milioni da parte delle piccole e medie imprese

Gas: stoccaggio per 3 miliardi di mc a 37 consorzi


Come annunciato dal Ministero dello Sviluppo Economico, verranno 37 le aggiudicazioni dei 3 miliardi di metri cubi di stoccaggio di gas messi a disposizione da Eni sul mercato, principalmente destinati a consorzi di piccole e medie imprese e gruppi industriali. Questo quanto emerso dall’esito della gara che ha assegnato ad un ampio e diversificato numero di aziende la capacità di stoccaggio incrementale, attraverso una procedura attuata tramite un decreto legislativo e condotta da Stogit sulla base di modalità definite dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas.
Da parte del mondo imprenditoriale c'è stata una partecipazione di gran lunga superiore alle attese. Infatti, a fronte del miliardo di metri cubi riservato ai consorzi di piccole e medie imprese e dei 2 miliardi riservati ai clienti finali industriali e loro forme consortilidella capacità di stoccaggio da assegnare, la richiesta è stata di circa 970 milioni da parte delle piccole e medie imprese. .

Tags: decreto legislativo n. 130/10, stoccaggio gas, assegnazione stoccaggio gas pmi, paolo romani,

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venerdì 22 aprile 2011

Professioni tecniche e mediazione civile

Professioni tecniche e mediazione civile
Dal 21 marzo 2011 obbligatoria la mediazione civile in alcune materie

Professioni tecniche e mediazione civile


Dal 21 marzo 2011 è diventata obbligatoria la mediazione civile per la composizione delle controversie in alcune materie (distanze nelle costruzioni, usufrutto e servitù di passaggio, locazioni, comodati ecc. ).
Per altri tipi di liti, come in materia di condominio, per consentire un avvio graduale del meccanismo, l'obbligo della conciliazione è stata differita al 20 marzo 2012. A tal proposito le professioni tecniche si stanno adoperando anche in questo campo, seguendo la strada della creazione di un proprio organismo di conciliazione e predisponendo un vademecum per gli ordini o collegi del territorio che vorranno diventare organismi in materia di mediazione civile. .

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Amici della terra: discriminazione delle rinnovabili termiche

Amici della terra: discriminazione delle rinnovabili termiche
Grave discriminazione delle fonti rinnovabili termiche

Amici della terra: discriminazione delle rinnovabili termiche


Il presidente dell'associazione Amici della Terra, Rosa Filippini, dichiara che con il decreto ministeriale che fissa i nuovi incentivi per il fotovoltaico si rischia una grave discriminazione delle fonti rinnovabili termiche, che rispetto al fotovoltaico hanno una maggiore resa e minori costi. Secondo la Filippini, stralciando il Decreto Ministeriale sul fotovoltaico dal pacchetto di decisioni da prendere per l’attuazione del Decreto legislativo, Romani sta sconfessando il suo stesso provvedimento.
Filippini ricorda che l'art. 23 del Decreto legislativo del 28/2011, così come la legge delega del Dlgs, stabiliscono criteri generali di efficacia, di efficienza e delle ricadute sui costi per gli utenti nelle tariffe, nella definizione dei nuovi incentivi su rinnovabili ed efficienza energetica. .

Tags: Amici della Terra, Rosa Filippini,

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Vasco Errani commenta l'annuncio sul Nuovo Piano Casa

Vasco Errani commenta l'annuncio sul Nuovo Piano Casa
Un Piano Casa che risponda veramente alle esigenze del Paese

Vasco Errani commenta l'annuncio sul Nuovo Piano Casa


Il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, commentando l'annuncio del ministro Giulio Tremonti di un Nuovo Piano Casa in arrivo con un decreto che dovrebbe essere varato ai primi di maggio, ha dichiarato che le Regioni hanno pienamente rispettato l’accordo per il rilancio dell’edilizia residenziale siglato il primo Aprile 2009, rispettando, con appositi provvedimenti, le linee di indirizzo fissate in quell’accordo. Non c’è dunque alcuno spazio per polemiche fra le istituzioni su questo tema.
Intervenendo all'assemblea nazionale dei geometri, Tremonti aveva affermato che il nuovo Piano Casa ha l'obiettivo di superare i paletti e i vincoli posti dalle Regioni, in modo da rendere la norma operativa su tutto il territorio nazionale, superando i limiti imposti dalla Costituzione, che affida la competenza di questa materia alle Regioni. Il nuovo Piano dovrebbe comunque ricalcare le linee principali del provvedimento lanciato nel 2009 dal Governo Berlusconi. .

Tags: Vasco Errani, Nuovo Piano Casa, Conferenza delle Regioni, Vito De Filippo,

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ANCI: osservazioni su IV Conto Energia

ANCI: osservazioni su IV Conto Energia
Le richieste dell'ANCI di modifica al provvedimento

ANCI: osservazioni su IV Conto Energia


I presidenti delle Regioni, nella seduta della Conferenza Unificata del 20 aprile, hanno analizzato la bozza di decreto ministeriale per il IV conto energia, non raggiungendo alcun accordo sul documento a causa di posizioni e atteggiamenti pubblici contrastanti. Denunciato da alcuni presidenti un vero e proprio attentato alle rinnovabili, invece altri hanno ritenuto la bozza del ministero una buona base di lavoro da approvare nella seduta del 28 april.
I Comuni che hanno preso parte alla Conferenza, a differenza delle Regioni, hanno invece stilato un documento puntuale con alcune proposte emendative. L'Anci, Associazione nazionale comuni italiani, è consapevole che il provvedimento è finalizzato a traguardare gli obiettivi a fine 2016, anno in cui è previsto il conseguimento della grid parity, il momento in cui il mercato dovrà sostenersi da solo e senza incentivi, attraverso un regime transitorio dal 1 Giugno 2011 fino al 31 Dicembre 2012. .

Tags: Conferenza Unificata Regioni, ANCI, Associazione nazionale comuni italiani,

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Edilizia sociale in Lombardia: introdotto mix abitativo

Edilizia sociale in Lombardia: introdotto mix abitativo
Evitare la ghettizzazione dei quartieri e migliorare la qualità della vita sociale

Edilizia sociale in Lombardia: introdotto mix abitativo


L'obiettivo del nuovo regolamento sugli alloggi di edilizia popolare, approvato dalla Giunta regionale della Lombardia su proposta del presidente Roberto Formigoni insieme all'assessore alla Casa Domenico Zambetti, è quello di evitare la ghettizzazione dei quartieri e migliorare la qualità della vita sociale, attraverso l'introduzione del criterio del mix abitativo. In caso di nuove edificazioni o di interventi di recupero edilizio di alloggi a canone sociale, il regolamento prevede che i Comuni possono assegnare una quota non superiore al 30% degli stessi, individuando i beneficiari tramite bandi speciali che assicurino il mix tra varie tipologie di nuclei familiari.
Con questa modalità, famiglie con diversi redditi e tenori di vita, pagando canoni diversi, convivranno negli stessi caseggiati senza che si creino zone di serie A e di serie B. Formigoni ha spiegato che il nuovo testo è di notevole importanza, perché è stato preparato successivi un lungo lavoro di confronto che ha coinvolto i Comuni, le Aler e tutte le sigle sindacali che si occupano di casa e perché nasce da un'analisi attenta delle problematicità e criticità del sistema. .

Tags: edilizia sociale, roberto formigoni, domenico zambetti, regione lombardia, mix abitativo,

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Tremonti: rafforzamento Piano Casa e Scia allargata

Tremonti: rafforzamento Piano Casa e Scia allargata
Decreto Sviluppo annunciato per i primi di maggio in consiglio dei ministri

Tremonti: rafforzamento Piano Casa e Scia allargata


Il MInistro Tremonti, intervenuto all'assemblea del Consiglio Nazionale dei geometri, afferma che l'edilizia potrebbe tornare al centro del rilancio dell'economia italiana. All'interno del decreto sviluppo annunciato per i primi di maggio in consiglio dei ministri, troveranno infatti posto, il rafforzamento del Piano Casa che prevederà sempre ampliamenti del 20% sull'esistente e del 30% sul nuovo e la Scia allargata.
Nel Piano nazionale di riforme viene proposta una disciplina statale di principio, cui seguirà la disciplina regionale, che autorizza interventi di demolizione e ricostruzione, con delocalizzazione degli edifici dismessi, e di incremento volumetrico premiale, anche con cambio di destinazione d'uso purché compatibile. Qualora manchi un tempestivo intervento normativo da parte delle regioni, è prevista inoltre l'applicazione della norma statale. .

Tags: piano casa, scia allargata, Piano nazionale di riforme, silenzio-assenso,

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giovedì 21 aprile 2011

Recupero, tutela e riqualificazione dei centri storici

Recupero, tutela e riqualificazione dei centri storici
Promuovere lo sviluppo e rimuovere gli squilibri economici e sociali

Recupero, tutela e riqualificazione dei centri storici


L'obiettivo della proposta di legge approvata ieri dalla Commissione Ambiente della Camera, consente l'avvio di interventi per il recupero, la tutela e la riqualificazione dei centri storici, da realizzare nelle zone individuate dai Comuni. Il progetto di legge, per promuovere lo sviluppo e rimuovere gli squilibri economici e sociali di determinati territori, prevede che lo Stato favorisca interventi volti al recupero, alla tutela e alla riqualificazione dei centri storici circoscrivendone l’ambito di applicazione solo ai comuni con popolazione pari o inferiore a 5000 abitanti e alle unioni di comuni fino a 5000 abitanti.
Concessa la facoltà, per questa tipologia di comuni, di individuare zone di particolare pregio, dal punto di vista della tutela dei beni architettonici e culturali, in cui realizzare interventi integrati pubblici e privati finalizzati alla riqualificazione urbana. Previsto il coinvolgimento sia di soggetti privati che di soggetti pubblici che hanno l’obiettivo di attivare i finanziamenti per gli interventi nelle aree urbane, previsti dai Programmi operativi nazionali e dai Programmi operativi regionali. .

Tags: recupero centri storici, tutela centri storici, riqualificazione centri storici, decreto centri storici, borghi antichi d'Italia, Fondo nazionale per il recupero, la tutela e la valorizzazione dei centri storici e dei borghi antichi d'Italia

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Imprese inadempienti: multe fino a 25mila euro

Imprese inadempienti: multe fino a 25mila euro
Sanzioni pecuniarie e interdittive per le imprese inadempienti

Imprese inadempienti: multe fino a 25mila euro


Multe fino a 25 mila euro per chi non comunica entro 30 giorni all'Autorità di vigilanza le variazioni ai requisiti di ordine generale e le variazioni della direzione tecnica può costare all'appaltatore di lavori, servizi e forniture. L’articolo 74 del Regolamento di attuazione al Codice dei contratti pubblici prevede infatti a carico delle imprese inadempienti sanzioni pecuniarie e interdittive.
L'Autorità di vigilanza, per chiarire l'applicazione delle sanzioni sui contratti pubblici, ha pubblicato la delibera n. 3 del 6 Aprile 2011. .

Tags: variazioni requisiti ordine generale, variazioni direzione tecnica, comunica delibera, delibera n. 3 del 6 Aprile 2011, sanzioni pecuniarie e interdittive,

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Confindustria: incentivi al fotovoltaico troppo alti

Confindustria: incentivi al fotovoltaico troppo alti
Preoccupazione per le piccole e grandi imprese

Confindustria: incentivi al fotovoltaico troppo alti


Oggi i presidenti delle Regioni hanno discusso della bozza in Conferenza delle Regioni, ma non hanno ancora espresso una posizione ufficiale. Probabilmente, come hanno annunciato le agenzie stampa, sarà nella riunione del 28 aprile che si darà il via libera.
Il vice presidente del comitato energia di Confindustria, Agostino Conte, ha manifestato una posizione molto forte, ritenendo troppo generosi gli incentivi concessi al solo fotovoltaico: Confidustria non comprende come possa essere equilibrata una soluzione che destina 7 miliardi al solo settore fotovoltaico se il tendenziale previsto per tutte le fonti rinnovabili elettriche è di 10 miliardi. Le principali preoccupazioni di Confindustria vanno all'aumento del prezzo dell'energia elettrica per le imprese, piccole e grandi. .

Tags: Agostino Conte, Confindustria Ceramica, Assocarta, Federacciai, Franco Manfredini, Paolo Culicchi, Vincenzo Boccia,

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mercoledì 20 aprile 2011

Stop al nucleare: occorre un nuovo Piano Energetico

Stop al nucleare: occorre un nuovo Piano Energetico
Necessità di dotare il nostro paese di una solida strategia energetica

Stop al nucleare: occorre un nuovo Piano Energetico


Paolo Romani, all'indomani della presentazione dell'emendamento che blocca il nucleare in Italia, ha ribadito l'importanza di individuare le nuove misure necessarie per garantire la sicurezza e la diversificazione dell'approvvigionamento energetico, per potenziare lo sviluppo delle infrastrutture e sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo di questo settore cosi' costruttivo per il Paese, esortando ad andare avanti e guardare al futuro ed impiegando le migliori tecnologie fruibili sul mercato per la produzione di energia pulita. Il ministro richiama l'attenzione sull'urgenza di dotare il nostro paese, al pari degli altri Paesi europei, di una solida strategia energetica che rafforzi e potenzi il sistema produttivo ed energetico italiano per il prossimo ventennio.
Nelle intenzioni del Ministro, l'emendamento al decreto legge 34 consentirà al Governo di accelerare sulla presentazione di una nuova strategia energetica nazionale che sarà ufficialmente presentata a fine estate, in occasione della Conferenza per l'Energia e terrà conto delle indicazioni stabilite dall'Ue e dai competenti organismi internazionali. Accolte le segnalazioni di Confindustria che si è affrettata a sollecitare l'esecutivo a definire un piano energetico nazionale. .

Tags: piano energetico nazionale, paolo romani, giampaolo galli,

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I commenti alla bozza del IV Conto Energia

I commenti alla bozza del IV Conto Energia
Soddisfazione e malcontento alla bozza del decreto

I commenti alla bozza del IV Conto Energia


Il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, commentando la bozza del decreto attuativo per il Quarto Conto Energia, si è dichirata soddisfatta nel raggiungimento di un risultato equilibrato che punta ad evitare speculazioni e a dare una prospettiva di crescita alle fonti rinnovabili. Parlando alla luce della presentazione del Programma Nazionale della Ricerca, la Prestigiacomo conferma che ci saranno dei ridimensionamenti degli incentivi, come quanto richiesto anche dall'Europa.
L'Italia aveva degli incentivi assolutamente sproporzionati rispetto alla media europea, ma non saranno penalizzati, in ogni caso, gli investimenti in corso, e soprattutto ci sarà un forte sostegno per l'autoconsumo, per tutti gli investimenti più piccoli fino a 200 kW che rappresentano la vera grande sfida in un paese che vuole puntare sulle fonti alternative. La Prestigiacomo ricorda che essendoci stata una riduzione dei costi dei pannelli in questi anni, l'incentivo che, essendo a carico della bolletta degli italiani rappresenta un costo per tutti i cittadini e le imprese, dev'essere commisurato a quello che è oggi il costo dell'investimento. .

Tags: quarto conto energia, stefania prestigiacomo, riduzione incentivi, assosolare, gianni chianetta, Silvano Rometti, angelo bonelli, APER, Asso Energie Future, Gifi

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Rifacimento bagni

Rifacimento bagni
Centinaia di prodotti e soluzioni tecniche, funzionali e di design

Rifacimento bagni


Ristrutturare il bagno significa farsi carico di una serie di costi, non sempre di poca entità, ed andare incontro ad una serie di lavorazioni che non implicano solo semplice intervento di manutenzione, ma prevedono una lunga sere di operazioni. Il rifacimento di un bagno prevede: Smantellamento e rifacimento di pavimenti e rivestimenti Rifacimento impianto idraulico Rifacimento impianto elettrico Rifacimento intonaco pareti Rifacimento massetto in malta cementizia Fornitura e posa in opera di sanitari e rubinetteria Rifacimento pittura Tinteggiatura delle pareti e del soffitto del bagno Smaltimento dei materiali Posa delle nuove tubazioni idrauliche Installazione dei nuovi sanitari, del box doccia degli accessori Allacciamento elettrico Il mercato attuale offre tante soluzioni tecnologiche e materiali innovativi di copertura, dal mosaico alla pietra naturale, che rendono il bagno completamente personalizzabile, eliminando, cosa più essenziale, quegli inconvenienti dovuti a sanitari ormai vecchi, impianti idrico-sanitari mal funzionanti e da sostituire ed impianti elettrici spesso non a norma.
Scegliendo tra centinaia di prodotti e soluzioni tecniche, funzionali e di design, Edil Futuro mette a disposizione dei suoi clienti la professionalità e l'esperienza maturata nel campo delle ristrutturazioni nel settore dell'edilizia pubblica e privata, dimostrandosi il partner ideale per chi vede il proprio bagno mostrare i segni del tempo e desidera rimetterlo a nuovo con un attento rifacimento delle parti deteriorate (sanitari, rubinetteria, piastrelle, pavimenti, ecc. ). .

Tags: rifare il bagno, rifacimento bagni, ristrutturazione bagni, sostituzione sanitari, rifacimento impianto idrico-sanitario

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Costruzione di edifici commerciali

Costruzione di edifici commerciali
Progettazione degli ambienti, razionalizzazione degli spazi e utilizzo di materiali e componenti ecocompatibili

Costruzione di edifici commerciali


A partire dalle recente campagna di sensibilizzazione relativa alla sicurezza sul lavoro fino ad arrivare alla tematica, sempre più diffusa, del risparmio energetico e del rispetto ambientale, nell’ambito delle costruzioni commerciali, di capannoni, palazzine ed uffici, è in aumento la richiesta di tecnologie e tecniche costruttive che assicurino una piena e completa garanzia degli standard necessari a rispondere ai requisiti di immagine e di funzionalità ritenuti strategici. Progettazione degli ambienti, razionalizzazione degli spazi e utilizzo di materiali e componenti ecocompatibili a basse emissioni sono elementi fondamentali nella realizzazione di edifici commerciali: soluzioni architettoniche in grado di definire il ruolo e la funzionalità degli spazi.
Edil Futuro di Pepaj Aleksander, forte dei 20 anni di esperienza nel settore dell’edilizia pubblica e privata, progetta e realizza integralmente ogni opera dal trasporto al montaggio, dall’installazione di impianti alle finiture. Intervenendo sia all’esterno, con innovativi sistemi di isolamento e copertura, che all’interno con materiali e finiture d’alta qualità, Edil Futuro si occupa sia della costruzione ex novo di edifici e capannoni a destinazione commerciale. .

Tags: costruzioni commerciali, edifici commerciali, ristrutturazioni edifici commerciali

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martedì 19 aprile 2011

Nucleare: dietro front del Governo

Nucleare: dietro front del Governo
Abrogazione delle norme per la realizzazione di nuove centrali atomiche

Nucleare: dietro front del Governo


Un'inversione di rotta repentina che ha sorpreso tutti quella di fare dietro front sul nucleare. Il Governo ha rivisto infatti le sue posizioni sul nucleare e ha deciso per l'abrogazione delle norme per la realizzazione di nuove centrali atomiche, trovando piena soddisfazione da parte del movimento degli antinuclearisti.
Il Consiglio dei ministri ha inserito un emendamento nella moratoria che revoca tutte le norme previste per la realizzazione di impianti nucleari sul territorio. Tale decisione annullerebbe così il referendum sul ritorno al nucleare, previsto il 12 e 13 giugno. .

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Il Rapporto IREX 2011 sulle energie rinnovabili

Il Rapporto IREX 2011 sulle energie rinnovabili
5.165 MW e 12,3 miliardi di euro di investimenti

Il Rapporto IREX 2011 sulle energie rinnovabili


Il Rapporto 2011 dell'Italian renewable index - IREX sulle energie rinnovabili, presentato ieri da Althesys a Roma ha evidenziato: il bilancio costi-benefici delle energie rinnovabili, gli scenari legati agli incentivi, mappatura analitica degli investimenti nel 2010, evoluzione delle strategie degli operatori, ruolo degli investitori analisi comparata dei costi d’investimento in Europa Dal rapporto è emerso come l’Italia, con 203 operazioni industriali nel 2010, per un totale di 5. 165 MW e 12,3 miliardi di euro di investimenti, quello delle rinnovabili rappresenti uno dei mercati più attraenti.
Il totale degli investimenti del 2010 nelle energie pulite equivale allo 0,4% del Pil Italiano che è cresciuto, sempre nel 2010, dell'1%. In Italia, il 48% degli investimenti nelle rinnovabili riguarda la costruzione di nuovi impianti e progetti, invece il 34% comprende operazioni di crescita esterna, di cui la quota acquisizioni è la più rilevante con il 15%. .

Tags: Italian renewable index, IREX, Althesys, Business as usual, Accelerated deployment policy'

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Bozza del IV Conto Energia

Bozza del IV Conto Energia
Diffusa la Bozza del decreto attuativo sugli incentivi al fotovoltaico

Bozza del IV Conto Energia


Aspettando il piano d'incentivi per il quarto conto energia da parte della Conferenza delle Regioni, è stata diffusa dal ministero dello Sviluppo economico la Bozza del decreto attuativo sugli incentivi al fotovoltaico. Come già preannunciato, si va verso la diminuzione delle tariffe che da un lato punti ad un allineamento graduale dell'incentivo pubblico con i costi delle tecnologie, in linea con le politiche adottate nei principali paesi europei e, dall'altro, mantenga stabilità e certezza sul mercato.
Questi i principali punti della Bozza di decreto: A livello nazionale ci sarà un obiettivo di circa 23 mila MW che dovrebbero comportare un onere per gli incentivi pari a 6-7 miliardi di euro. Fino al 31 dicembre 2012 è previsto un regime transitorio per i grandi impianti, ammessi al regime di sostegno per un totale di 820 mln per un obiettivo di potenza complessiva di 3100 MW Per i piccoli impianti sono ammessi all'incentivo senza limiti di costo annuo, fatte salve le riduzioni tariffarie previste in una tabella che comprende incentivi a scalare da giugno a dicembre 2011 e anche per il primo e per il secondo semestre 2012. .

Tags: quarto conto energia, IV conto energia

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DL Rinnovabili: sindacati in sciopero il 20 Aprile

DL Rinnovabili: sindacati in sciopero il 20 Aprile
Denunciato il blocco dell'intera filiera del fotovoltaico in Italia

DL Rinnovabili: sindacati in sciopero il 20 Aprile


Per mantenere alta la pressione sulla questione incentivi, successivamente all'incontro di ieri tra il Governo e le Regioni per illustrare la bozza di decreto che definisce il Quarto Conto Energia per il fotovoltaico, i sindacati nazionali Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil hanno indetto per Mercoledì 20 aprile, alle ore 11, una manifestazione nazionale a Roma, davanti al Ministero dello Sviluppo economico, alla quale parteciperanno anche le quasi duecento piccole e medie imprese aderenti alla Rete imprese venete per il solare. Previsto, sempre il 20 Aprile, un sit-in di protesta, organizzato da SOS Rinnovabili, di fronte a Montecitorio.
I sindacati e gli imprenditori veneti del fotovoltaico intendono denunciare il blocco dell'intera filiera del fotovoltaico in Italia, causato dal decreto legislativo n. 28 del 3 marzo 2011, che ha avuto come effetto il ridimensionamento dei piani d'investimento delle aziende del solare e in molti casi il ricorso alla cassa integrazione. .

Tags: Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil, Günther Oettinger, sciopero 20 Aprile, Paolo Romani, direttiva 2009/28/CE,

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Jewel of the Sea

Jewel of the Sea
Jewel of the sea è il nuovo intervento Turistico- Residenziale che sorgerà a Brancaleone (Galati)

Jewel of the Sea


Jewel of the sea è il nuovo intervento Turistico - Residenziale che sorgerà a Brancaleone (RC) in Località Galati. Questa zona si trova in prossimità del centro abitato di Galati frazione di Brancaleone in provincia di Reggio Calabria - Italia.
L’intervento è già in fase di realizzazione. L’architettura e la tipologia dei fabbricati sono quelle maggiormente richiesti dal mercato turistico-residenziale (case abbinate, villette a schiera e villette), costituiti in questo caso da corpi di fabbrica con entrata indipendente al piano terra, e entrata condivisa tra due appartamenti attraverso l’uso di una scala, al piano primo e piano terrazza-copertura. .

Tags: Gioiello del mare; Jewel of the sea; Rdv, Brancaleone, Galati, Appartamenti mare, Resort, provincia di reggio calabria, vendita appartamenti, vendita immobili, residence, villaggio, ville, mare

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lunedì 18 aprile 2011

Commissione Bilancio: le principali misure per la crescita

Commissione Bilancio: le principali misure per la crescita
Semplificazione, snellimento delle procedure e riduzione degli oneri burocratici

Commissione Bilancio: le principali misure per la crescita


Nel documento finale predisposto nell'ambito dell'esame della comunicazione della Commissione Ue su “Analisi annuale della crescita: progredire nella risposta globale dell'Ue alla crisi” sono emerse alcune delle priorità per la crescita individuate dalla Commissione Bilancio della Camera: semplificare e ridurre gli oneri burocratici per le imprese, far fronte ai ritardi nei pagamenti, diversificare maggiormente la produzione energetica italiana ridurre l'impatto ambientale delle fonti di energia tradizionali attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie. La Commissione Bilancio, per aumentare la competitività del sistema produttivo italiano, ritiene necessario completare la riforma della pubblica amministrazione puntando sulla semplificazione, sia a livello legislativo che amministrativo, sullo snellimento delle procedure e sulla riduzione degli oneri burocratici.
Tra gli interventi sottolineati: riforma della conferenza dei servizi per ridurre i tempi procedimentali; trasformazione dello sportello unico delle attività produttive (SUAP) in una struttura amministrativa in grado di gestire tutte le procedure relative alle imprese attraverso un unico procedimento; riduzione degli oneri amministrativi in materia di fisco, previdenza, appalti, ambiente, lavoro, ecc. ; valutazione sistematica dell'impatto della regolamentazione sul tessuto produttivo; previsione di tempi certi per il riconoscimento dei diritti e l'avvio di nuove attività. .

Tags: Analisi annuale della crescita: progredire nella risposta globale dell'Ue alla crisi, Commissione Bilancio della Camera, direttiva 2011/7/UE,

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venerdì 15 aprile 2011

Isolamento termoacustico: i benefici della lana di vetro

Isolamento termoacustico: i benefici della lana di vetro
Valutazioni scientifiche sulle lane di vetro alla luce dell'evoluzione normativa

Isolamento termoacustico: i benefici della lana di vetro


Realizzando interventi di efficienza energetica nelle scuole e negli uffici pubblici, solo in Italia si potrebbero creare 150 mila nuovi posti di lavoro risollevando così il settore dell'edilizia colpito da una crisi che, solo nel 2009, ha bruciato 94 mila posti di lavoro. Estendendo gli interventi a tutta l'Europa, si creerebbero 530 mila nuovi occupati, facendo decollare un settore costruttivo della green economy.
Al CNR di Roma, nel corso del convegno “Valutazioni scientifiche sulle lane di vetro alla luce dell'evoluzione normativa”, organizzato dalle Università di Urbino e di Torino è stata sottolineata l'importanza dell'efficienza energetica in edilizia e di un buon isolamento termico e acustico degli edifici A causa dell'inefficienza energetica degli edifici ogni anno si sprecano in Europa 270 miliardi di euro. In Italia l'inefficienza è particolarmente alta: il fabbisogno energetico medio di un edificio è di 200 kWh/mq l'anno contro i 130 in Germania e i 60 in Svezia. .

Tags: efficienza energetica, lana di vetro, isolamento edifici, isolamento acustico, Gaetano Cecchetti

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Protocollo d'intesa per l'attribuzione della rendita catastale

Protocollo d'intesa per l'attribuzione della rendita catastale
Collaborazione per attività propedeutiche all'attribuzione della rendita presunta

Protocollo d'intesa per l'attribuzione della rendita catastale


Gabriella Alemanno, direttore dell'Agenzia del Territorio, e Fausto Savoldi, Presidente del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, hanno firmato un Protocollo d’intesa sulle procedure di attribuzione della rendita catastale presunta agli immobili mai dichiarati in Catasto, per cui i contribuenti non hanno provveduto all’adempimento spontaneo entro il 30 aprile 2011. Il Protocollo prevede che i geometri collaborino con l'Agenzia nelle attività propedeutiche all’attribuzione della rendita presunta, in alcune province selezionate.
A titolo gratuito, i professionisti effettueranno un sopralluogo analogo a quello che sarà svolto dai dipendenti dell’Agenzia, al termine di cui compileranno una scheda tecnica contenente gli elementi utili alla determinazione della rendita catastale. Nell’accordo sono state previste dall’Agenzia del Territorio e dal CNGGL ulteriori attività congiunte di formazione e di supporto ai tecnici che andranno a svolgere i sopralluoghi ed iniziative di comunicazione mirate a sensibilizzare i cittadini interessati all’adempimento spontaneo entro il 30 aprile prossimo. .

Tags: rendita catastale, immobili fantasma, decreto-legge 78/2010, dichiarazione catastale, Gabriella Alemanno, Agenzia del Territorio, Fausto Savoldi

Ulteriori approfondimenti alla pagina: Protocollo d'intesa per l'attribuzione della rendita catastale

giovedì 14 aprile 2011

Trasformare l amianto in cemento

Trasformare l amianto in cemento
Un risparmio economico ed ambientale

Trasformare l amianto in cemento


Se darà corso al progetto sperimetale della provincia di Varese, la Regione Lombardia potrebbe raccogliere la sfida di trasformare l'amianto in cemento. Miliardi di metriquadri di amianto che oggi presenti sui tetti delle città, dei capannoni industriali e delle stalle potrebbero essere smatellati e riconvertiti in materiali per la costruzione di edifici, portando un grosso vantaggio sia in termini economici che ecologici.
Parlando in termini di spese e costi, si aggira intorno ai 120 euro a tonnellata il costo per lo smaltimento tradizionale del pericoloso materiale. Di contro, il prezzo massimo stimato per l'attivazione di un ciclo di riconversione dell'amianto nell'impianto progettato, è di 70 euro. .

Tags: Gruppo merceologico Materiali da Costruzione, Estrattive e Cave, Giovanni Rossetti, cava di Lonate Pozzolo, conversione cristallochimica,

Ulteriori approfondimenti alla pagina: Trasformare l amianto in cemento

L'illegalità nel settore dell'edilizia

L'illegalità nel settore dell'edilizia
Violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza ed evasione fiscale

L'illegalità nel settore dell'edilizia


Le indagini del Ministero del Lavoro e della Guardia di Finanza hanno rilevato le dimensioni dell'illegalità nel settore dell'edilizia ed hanno consentito di scoprire irregolarità tra le imprese edili e un vasto ricorso all'evasione fiscale nelle ristrutturazioni edilizie. Prevalentemente appartenenti al settore dell'edilizia, le imprese destinatarie dei provvedimenti di sospensione, circa 2.
525 sui 7. 651 complessivi, adottati in seguito alle attività di vigilanza effettuate nel 2010 dalle strutture ispettive del Ministero del Lavoro e degli enti previdenziali. .

Tags: operazione Pandora, illegalità in edilizia, evasione fiscale imprese, flavio aniello

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Emilia Romagna: piano energetico da 139 mln di euro

Emilia Romagna: piano energetico da 139 mln di euro
Otto gli interventi strategici previsti.

Emilia Romagna: piano energetico da 139 mln di euro


La Giunta regionale dell'Emilia Romagna ha presentato alle Commissioni consiliari Territorio e Politiche economiche il programma attuativo del Piano energetico della Regione per il prossimo triennio 2011-2013, che sarà esaminato da entrambe le commissioni per successivamente approdare nell'Aula dell'Assemblea Legislativa nel mese di giugno. Gli obiettivi principali prevedono: maggiore efficienza e risparmio energetico in tutti i settori (industriale, civile, trasporti), sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, incentivi alle imprese per dare impulso alla filiera delle tecnologie energetiche e, più in generale, alla tecnologia verde.
Il Piano stanzia circa 139,5 milioni di euro ed è il frutto di un percorso che ha coinvolto per due mesi i rappresentanti delle istituzioni e delle autonomie locali, associazioni del settore, imprenditori, multiutility, associazioni ambientaliste, cittadini, mondo dell’Università e della ricerca, chiamati ad esprimersi sulle scelte proposte dalla Regione, con l'obiettivo di dare il via ad una vera e propria rivoluzione verde. Sul fronte dell'efficientamento e del risparmio il Piano stima un taglio annuale di consumi pari a 471 ktep di cui 47% nel residenziale, 23% nel terziario, 20% nell’industria e 10% nei trasporti). .

Tags: piano energetico regionale emilia, giunta regionale emilia romagna, rinnovabili emilia romagna,

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mercoledì 13 aprile 2011

La Campania approva il Protocollo Itaca

La Campania approva il Protocollo Itaca
Incentivare il rinnovamento e la riqualificazione dell'attuale patrimonio edilizio

La Campania approva il Protocollo Itaca


Ieri la Giunta regionale della Campania ha approvato, con una delibera, le “Linee Guida per la valutazione della sostenibilità energetico - ambientale degli edifici - Protocollo ITACA sintetico 2009”. Viene dunque attuata ad una precisa norma contenuta nella legge regionale sul Piano Casa, finalizzata ad elevare la qualità del costruire in Campania.
L'assessore regionale all'Urbanistica, Marcello Taglialatela, ha spiegato che il Piano Casa regionale consente l'ampliamento e la sostituzione di fabbricati esistenti, incentivando, in questo modo, il rinnovamento e la riqualificazione dell'attuale patrimonio edilizio. Le Linee Guida ora approvate, in attuazione anche delle Direttive Comunitarie e da ultimo del Decreto Ministeriale 26 giugno 2009, introducono criteri generali per la progettazione e la realizzazione degli interventi edilizi, in grado di soddisfare le esigenze di tutela ambientale e risparmio energetico. .

Tags: Linee Guida per la valutazione della sostenibilità energetico - ambientale degli edifici, Protocollo ITACA, Marcello Taglialatela,

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Valorizzare e preservare gli spazi verdi

Valorizzare e preservare gli spazi verdi
Un gesto di amore per la natura e di rispetto del profondo legame tra l'albero e la persona

Valorizzare e preservare gli spazi verdi


Approvato all'unanimità dal Senato un disegno di legge per valorizzare e preservare gli spazi verdi. Il provvedimento intende sviluppare ulteriormente le aree verdi dei Comuni italiani, che saranno tenuti a presentare ogni anno un bilancio e a verificare le attività svolte in merito.
Rinnovata inoltre “La Giornata degli alberi” in memoria della “Festa degli alberi” istituita da Mussolini nel 1923. Il 21 novembre sarà il giorno intitolato, anno successivi anno, ad un tema specifico e durante la quale le istituzioni scolastiche, insieme ai Comuni i e al Corpo forestale, cureranno la messa a dimora di piantine, preferibilmente di provenienza locale, nel tentativo di sviluppare uno spirito consapevole e rigoroso in tema ambiente nelle nuove generazioni. .

Tags: La Giornata degli alberi, Festa degli alberi, Francesco Rutelli, tasse TOSAP, spazi verdi,

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martedì 12 aprile 2011

Riqualificazione e Sviluppo Sostenibile dei Centri Storici

Riqualificazione e Sviluppo Sostenibile dei Centri Storici
Focus del convegno la riqualificazione socio economica dei centri storici

Riqualificazione e Sviluppo Sostenibile dei Centri Storici


Venerdì 15 aprile si svolgerà a Nocera Inferiore il convegno “Riqualificazione e Sviluppo Sostenibile dei Centri Storici”. Focus del convegno, che vede il GRUPPO RUBNER tra i principali sostenitori, sarà la riqualificazione socio-economica dei centri storici con un’analisi delle strade oggi percorribili in materia di ecocompatibilità.
La discussione metterà in luce le possibilità offerte dalle fonti di energia rinnovabili e la loro massimizzazione, l’impiego di materiali naturali e il risparmio energetico. Obiettivo del convegno è quello di attivare il confronto sulla programmazione degli interventi di recupero del patrimonio edilizio storico esistente e sugli effetti in ambito socio-economico, anche sul piano occupazionale, che tali programmi oggi possono produrre in un’ ottica di riqualificazione dei quartieri storici affinchè tornino ad essere il cuore commerciale ed artigianale delle città. .

Tags: Riqualificazione e Sviluppo Sostenibile dei Centri Storici, gruppo rubner, INBAR, Istituto Nazionale di Bioarchitettura,

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Certificazione energetica: carenza di qualità e controlli

Certificazione energetica: carenza di qualità e controlli
Stabilire protocolli che riducano la discrezionalità e aumentare i controlli e la qualità dell'operato dei certificatori

Certificazione energetica: carenza di qualità e controlli


Attraverso una lettera indirizzata ai rappresentanti della Regione Lombardia, al presidente e al direttore generale del Sacert e agli Ordini degli Architetti delle province lombarde, un certificatore energetico iscritto al Sacert deuncia che in Lombardia, così come in molte altre regioni italiane, risulta una forte carenza di qualità e di controlli delle attività legate alla certificazione energetica degli edifici. Come evidenziato dalla lettera, la certificazione energetica viene vista dai cittadini come un semplice adempimento burocratico, un'ulteriore tassa da versare alla Regione, invece che come una risorsa.
L'architetto Maristella Roncalli nella lettera afferma che, in questa situazione, gioca un ruolo chiave anche il comportamento dei tecnici che si occupano di questi temi, che dovrebbero dimostrarsi vicini al cittadino e pronti a non ammettere scorciatoie, tenendo conto che è molto fondamentale il messaggio che viene dato all’esterno. Al contrario, nonostante siano molti i tecnici preparati che si occupano di questa materia, non si possono non menzionare situazioni limite presenti sul mercato che non sembra premiare certo la qualità, con una estenuante corsa al ribasso delle tariffe che obbligano chi vuole far bene o ad abbandonare il campo perché non riesce a stare nei costi o a scivolare nel pressappochismo. .

Tags: certificazione energetica, certificatore energetico, Sacert, Casa Clima, Maristella Roncalli

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Primo monitoraggio dei progetti di social housing in Italia

Primo monitoraggio dei progetti di social housing in Italia
Esigenze abitative, progetti, bandi pubblici e privati ed innovazioni nella progettazione e nella costruzione

Primo monitoraggio dei progetti di social housing in Italia


La nuova edizione di Expo Italia Real Estate, che si svolgerà dal 7 al 9 giugno in Fiera Milano, ha dato il via al primo monitoraggio dei progetti di social housing in Italia, un'iniziativa che si colloca nell'ambito della Social Housing Exhibition, la più grande esposizione europea di progetti di housing sociale. Promosso da GE.
FI Spa, il progetto di monitoraggio ha come partner scientifico il Gruppo CLAS e ha come principale obiettivo quello di favorire il dialogo tra pubblico e privato all'interno del settore dell'abitare sociale, e diventare un vero e proprio punto di riferimento di conoscenza per il mercato e le istituzioni. Le partnership definite a sostegno del progetto sono: prima fra tutte la Fondazione Housing Social e a seguire Ance, Anci, Assoimmobiliare, Audis, Federimmobiliare, Legacoop abitanti, Federabitazione, Federcasa. .

Tags: Expo Italia Real Estate, Gruppo CLAS, Social Housing Exhibition, Fondazione Housing Social, Gruppo CLAS, GE.FI Spa

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IV Conto Energia: ok delle Associazioni al modello tedesco

IV Conto Energia: ok delle Associazioni al modello tedesco
Raggiungere l'obiettivo di coprire il 10% del fabbisogno elettrico nazionale e sviluppare oltre 300.000 posti di lavoro

IV Conto Energia: ok delle Associazioni al modello tedesco


I principi cardine alla base della proposta del Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane di Confindustria ANIE GIFI/ANIE, una volta presentata martedì scorso al Ministro Romani e ai tecnici del MSE la proposta sul IV Conto Energia approvata dall’Assemblea dei soci, sono essenzialmente tre: la gestione del regime transitorio sino alla fine del 2011 teso alla salvaguardia dei diritti acquisiti e degli investimenti in essere, uno sviluppo a partire dal 2012 della tariffa incentivante basato sul cosiddetto “sistema tedesco” l’introduzione del concetto di “fine lavori certificata”. Valerio Natalizia, presidente Gifi afferma che la proposta di GIFI/ANIE potrà dare una certezza normativa fino al 2016, che permetterà all’Italia di installare oltre 20 GW di impianti fotovoltaici e raggiungere l'obiettivo di coprire il 10% del fabbisogno elettrico nazionale e sviluppare per la filiera italiana oltre 300.
000 posti di lavoro. La proposta posta all’attenzione del Ministero è il miglior compromesso possibile tra le esigenze della filiera fotovoltaica e i limiti imposti da una corretta gestione dei supporti economici a sostegno del settore. .

Tags: IV Conto energia, quarto conto energia, Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane, Confindustria ANIEGIFI/ANIE, Gianni Chianetta, tariffa incentivante, assosolare, Aper, Asso Energie Future, Grid Parity

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lunedì 11 aprile 2011

Chiarimenti su problematiche connesse agli appalti

Chiarimenti su problematiche connesse agli appalti
Appalto genuino, obblighi retributivi, scelta dei contraenti, responsabilità solidale, certificazione, salute e sicurezza del lavoro

Chiarimenti su problematiche connesse agli appalti


L'obiettivo della Circolare 5/2011 per la modernizzazione del quadro normativo di riferimento e predisposta dal Ministero del Lavoro è quello di risolvere le problematiche connesse agli appalti che possono avere ripercussioni su sicurezza, illeciti e obblighi contributivi. Il testo chiarisce il significato di appalto “genuino”, considerato tale quando è possibile accertare chi esercita il potere organizzativo e direttivo nei confronti dei lavoratori utilizzati.
Risulta necessaria una valutazione sull’attività appaltata, la durata del contratto e l'organizzazione dei mezzi necessari per la realizzazione dell’opera. Obblighi retributivi, criteri di scelta dei contraenti, responsabilità solidale tra committente, appaltatore ed eventuali subappaltatori, ricorso alla certificazione, disciplina per la salute e sicurezza del lavoro. .

Tags: Circolare 5/2011, appalto genuino, obblighi retributivi, scelta dei contraenti, responsabilità solidale, rischio d'impresa, contratto collettivo, Durc, DUVRI

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La crisi in Italia colpisce anche il settore immobiliare

La crisi in Italia colpisce anche il settore immobiliare
Anche nel settore delle costruzioni permane una situazione di forte crisi

La crisi in Italia colpisce anche il settore immobiliare


L'ultima ricerca Ance conferma che nonostante in Italia esista la domanda immobiliare, le famiglie sono ancora bloccate dalle incertezze economico finanziarie legate alla crisi. Nonostante gli ultimi dati pubblicati dall’Istat, relativi al 2010, abbiano segnalato una crescita del Pil dell’1,3% su base annua, la ripresa non ha coinvolto il settore delle costruzioni, in cui sembra permanere una situazione di forte crisi.
In quattro anni, dal 2008 al 2011, i numeri svelano un settore delle costruzioni che ha perduto il 17,8% in termini di investimenti, per un valore di circa 29 miliardi di euro. I risultati dell'indagine svolta presso le imprese associate, indicano che i volumi di produzione del settore sono tornati ai livelli osservati alla fine degli anni ’90. .

Tags: ricerca Ance, crisi settore immobiliare, crisi settore costruizoni, crisi nuova edilizia,

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Nel 2010 il maggior numero di richieste per la detrazione fiscale del 55%

Nel 2010 il maggior numero di richieste per la detrazione fiscale del 55%
In quattro anni la detrazione del 55% è arrivata a sfiorare le 900 mila domande

Nel 2010 il maggior numero di richieste per la detrazione fiscale del 55%


Secondo una prima stima riportata dal Sole 24 Ore, il 2010 si è rivelato l'anno con il maggior numero di richieste per la detrazione fiscale del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici. Lo scorso anno le domande inviate all'Enea sono state almeno 300 mila, ma il bilancio finale potrebbe risultare molto più alto.
Secondo i dati dell'Enea, lo sconto fiscale, prorogato a tutto il 2011 con una ripartizione delle rate in 10 anni, ha registrato 106 mila domande nel 2007 248 mila domande nel 2008 238 mila domande nel 2009 Se per il 2010 sarà confermata la stima di 300 mila interventi detraibili, l'incremento sarà stato di almeno il 25%. In quattro anni la detrazione del 55% è arrivata a sfiorare le 900 mila domande. .

Tags: detrazione fiscale del 55%,

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Confindustria non fa concessioni alle richieste del Gifi

Confindustria non fa concessioni alle richieste del Gifi
Nessuna rinuncia all'imposizione di un tetto di potenza annuale per gli impianti fotovoltaici incentivabili

Confindustria non fa concessioni alle richieste del Gifi


Confindustria, nell'incontro di mercoledì scorso con i tecnici del ministero dello Sviluppo economico, è rimasta ferma sulle sue posizioni e non ha fatto concessioni alle richieste avanzate dai delegati del Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane in merito alla proposta per il IV Conto Energia. Nonostante le pressioni dei funzionari del ministero per trovare una convergenza fra le due proposte, la confederazione degli industriali non ha voluto rinunciare all'imposizione di un tetto di potenza annuale (2 gigawatt all'anno) per gli impianti fotovoltaici incentivabili.
Più flessibile il direttivo del Gifi che, per venire incontro alla proposta di Confindustria, ha accettato il tetto di 6 miliardi l'anno di spesa massima in bolletta e un meccanismo di riduzioni tariffarie già a partire dal 2011. Queste concessioni non sono però piaciute a una parte delle imprese associate, tanto che alcune hanno deciso di uscire dall'Associazione. .

Tags: Confindustria, IV Conto Energia, GIFI, tetto annuale fotovoltaico, Giuliano Zuccoli, Assoelettrica, Assocarta, Paolo Culicchi

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venerdì 8 aprile 2011

Romani: per il IV Conto Energia seguire il modello tedesco

Romani: per il IV Conto Energia seguire il modello tedesco
Elaborare un nuovo piano energetico nazionale e promuovere una politica europea in tema di approvvigionamento energetico

Romani: per il IV Conto Energia seguire il modello tedesco


Si è svolto ieri in Senato un question time al Ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani, sulla politica energetica nazionale. Alla luce della moratoria sul nucleare e delle criticità geopolitiche che si registrano in Ucraina e in Libia, Romani ha sottolineato la necessità di elaborare un nuovo piano energetico nazionale e di promuovere una politica europea in tema di approvvigionamento energetico.
E' necessario garantire una bolletta energetica più trasparente e costituire una filiera nazionale nel settore fotovoltaico. Per quanto riguarda gli incentivi al fotovoltaico, Romani ritiene opportuno adottare un sistema simile a quello tedesco. .

Tags: Paolo ROmani, quarto conto energia, IV conto energia, energie verdi, approvvigionamento energetico, piano energetico nazionale. sistema incentivazione tedesco, energie verdi, Stefano Saglia, Associazione Bancaria Italiana, Giovanni Sabatini

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giovedì 7 aprile 2011

Saglia: IV Conto Energia simile al modello tedesco

Saglia: IV Conto Energia simile al modello tedesco
Previsto un regime transitorio ed una riduzione annuale delle tariffe

Saglia: IV Conto Energia simile al modello tedesco


Il sottosegretario allo Sviluppo economico, Stefano Saglia, ha dichiarato che il tanto atteso decreto interministeriale (Sviluppo economico, Ambiente, Agricoltura) che fisserà i nuovi incentivi per il Quarto Conto Energia fotovoltaico, potrebbe andare in Consiglio dei Ministri la prossima settimana. Saglia, parlando a margine di un'audizione alla Camera, ha spiegato che il decreto disciplinerà il periodo transitorio tra il 1° Giugno ed il 31 Dicembre 2011 per le domande giacenti e poi costruirà un nuovo sistema a partire dal 1°Gennaio 2012 che sarà simile al modello tedesco, con una riduzione progressiva degli incentivi.
Il modello tedesco è stato indicato dal Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane di Confindustria Anie, la cui Assemblea straordinaria dei soci ha approvato la proposta elaborata dal Consiglio Direttivo per il Quarto Conto Energia, aggiungendosi a quelle presentate nei giorni scorsi da Assosolare e da Aper, Asso Energie Future e Ises Italia. Proposta la previsione di un regime transitorio, fino alla fine del 2011, durante cui applicare un decremento mensile delle tariffe a partire dal mese di Ottobre. .

Tags: incentivi Quarto Conto Energia, GIFI, ANIE, Stefano Saglia, Valerio Natalizia, incentivi fotovoltaico, modello incentivi tedesco, incentivi energia

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In vigore da 1°Giugno il Sistema Sistri sulla Tracciabilità dei Rifiuti

In vigore da 1°Giugno il Sistema Sistri sulla Tracciabilità dei Rifiuti
I costi per le imprese potranno ridursi anche in misura superiore al 70%

In vigore da 1°Giugno il Sistema Sistri sulla Tracciabilità dei Rifiuti


Il primo Giugno prossimo entrerà in vigore il Sistema Sistri, sulla Tracciabilità dei Rifiuti. Il rinvio dal primo Gennaio 2011 al primo Giugno 2011 è stato disposto, con il decreto 22 Dicembre 2010, dal Ministero dell'Ambiente.
Sul Sistema Sistri il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, nel corso di un question time alla Camera, ha risposto ad un'interrogazione durante cui ha evidenziato le potenzialità del sistema in termini di riduzione dei costi e risparmi per le imprese. La Prestigiacomo ha dichiarato che tali potenzialità sono state certificate di recente da una relazione fatta al Parlamento dal ministero per la Pubblica amministrazione che ha calcolato che con il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti i costi per le imprese potranno ridursi anche in misura superiore al 70%. .

Tags: Sistema Sistri, Tracciabilità dei Rifiuti, sistema di tracciabilità dei rifiuti, Stefania Prestigiacomo,

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Appalti pubblici: procedure di aggiudicazione più flessibili

Appalti pubblici: procedure di aggiudicazione più flessibili
Garantire un uso efficiente dei fondi pubblici introducendo procedure efficienti

Appalti pubblici: procedure di aggiudicazione più flessibili


Uno degli obiettivi previsti nel Libro Verde sulla modernizzazione degli appalti, ideato dalla Commissione Ue ed ora all'esame della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati, è quello di rendere più flessibili le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici, attraverso la semplificazione e l'aggiornamento della normativa europea in materia. Bruxelles ritiene che gli appalti pubblici rappresentino uno degli strumenti necessari per la realizzazione dell'obiettivo di una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva.
La politica in materia di appalti pubblici, secondo la Commissione europea, deve garantire un uso proficuo dei fondi pubblici e i mercati degli appalti pubblici vanno mantenuti aperti a livello europeo, introducendo delle procedure efficienti. Il Libro Verde, nell'ambito delle modernizzazione degli appalti, indica due obiettivi complementari: l'efficienza della spesa pubblica e il miglior uso delle appalti pubblici da parte dei committenti. .

Tags: Libro Verde, libro verde modernizzazione appalti, appalti pubblici, modernizzazione appalti,

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mercoledì 6 aprile 2011

Le prospettive del geotermico in Italia

Le prospettive del geotermico in Italia
10% dell'energia risultante da fonti rinnovabili italiane

Le prospettive del geotermico in Italia


In un dossier di approfondimento pubblicato sul sito del ministero dello Sviluppo economico e dedicato alla situazione e alle prospettive dell'energia geotermica in Italia si legge che la geotermia rappresenta la seconda fonte rinnovabile in Italia successivi quella dell’energia idroelettrica. Essa ha un grande potenziale di sviluppo e consentirà di raggiungere più facilmente l’obiettivo del 25% di energia prodotta da fonti pulite.
La geotermia, nella situazione attuale, rappresenta il 10% dell’energia risultante da fonti rinnovabili italiane e si prevede che possa raddoppiare entro breve tempo. Il dossier ricorda che con il decreto legislativo dell'11 febbraio 2010, n. .

Tags: geotermico, energia geotermica, dossier energia geotermica, autorizzazioni impianti geotermici, installazione impianti geotermici, pompe di calore

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martedì 5 aprile 2011

Firenze: 90 alloggi sociali ed ecosostenibili

Firenze: 90 alloggi sociali ed ecosostenibili
L'edificio rispetterà i principi dell'edilizia sostenibile e della bioarchitettura

Firenze: 90 alloggi sociali ed ecosostenibili


Alla periferia nord di Firenze saranno demoliti 6 vecchi edifici da 64 alloggi per fare posto a un nuovo edificio interamente in legno, composto da 90 alloggi da offrire ad affitto sostenibile alle fasce meno abbienti. La giunta regionale ha approvato lo schema di protocollo d'intesa tra Regione, Comune di Firenze e Casa Spa.
L'edificio rispetterà i principi dell'edilizia sostenibile e della bioarchitettura; i pannelli di legno di provenienza locale, saranno infatti ricavati dalle foreste toscane e lavorati da aziende della Toscana. L'assessore regionale al welfare e alla casa, Salvatore Allocca, ha spiegato che l'area in questione necessitava ormai da tempo di interventi in tempi brevi, trattandosi di edifici costruiti negli anni ' 50 e che attualmente si trovano in condizioni precarie. .

Tags: edilizia sociale, bioarchitettura, salvatore allocca,

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Incentivi rinnovabili: le proposte delle Associazioni

Incentivi rinnovabili: le proposte delle Associazioni
Le proposte di Aper, Asso Energie Future e Ises Italia

Incentivi rinnovabili: le proposte delle Associazioni


In attesa dell'emanazione del decreto attuativo per il Quarto Conto Energia le Associazioni Aper, Asso Energie Future e Ises Italia, in vista delle nuove regole degli incentivi delle fonti rinnovabili, propongono al Ministero per lo Sviluppo economico e al Ministero dell’Ambiente: un netto no ai tetti annuali per il fotovoltaico, una garanzia per le tariffe del Terzo Conto Energia per tutto il 2011, una riduzione graduale negli anni successivi degli incentivi legata al raggiungimento degli obiettivi energetici. Chiesta la fissazione immediata dei futuri valori di incentivazione per gli impianti che migreranno dal sistema dei Certificati Verdi a quello dell’incentivazione amministrata a partire dal 2016.
oltre a ciò, è stata chiesta la definizione di un nuovo meccanismo di incentivazione per il fotovoltaico, mediante cui sia possibile tutelare le iniziative già avviate sulla base del III Conto Energia Fotovoltaico. Le richieste prevedono oltre a ciò più stabilità e certezza nella transizione dal sistema dei certificati verdi al nuovo sistema di incentivazione il cui valore, secondo le associazione, a partire dal 2016 deve essere fissato tra 83 e 87 €/MWh Per quanto riguarda il fotovoltaico occorre confermare per il 2011 le tariffe del III conto energia, per tutti gli impianti in possesso di titolo abilitativo idoneo alla data di entrata in vigore del d. .

Tags: Quarto Conto Energia, Aper, Asso Energie Future, Ises Italia, Assosolare, Incentivi rinnovabili

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Fondazioni e tetti in cemento armato

Fondazioni e tetti in cemento armato
Fondazioni di edifici, tetti e solai in cemento armato

Fondazioni e tetti in cemento armato


Facile da lavorare, flessibile, poco costoso, il cemento armato è uno dei materiali principalmente usati nel settore delle costruzioni. Che si tratti di parte del fabbricato, come i travetti dei solai, gli sbalzi dei balconi o del cornicione, che dell'intera struttura portante, si ricorre spesso all'utilizzo del cemento armato quale materiale composito.
Largamente utilizzato nelle zone sismiche grazie alla sua resistenza strutturale e compositiva, l'uso del cemento armato permette di realizzare forme semplici e complesse che meglio rispondono alla resistenza necessaria e calcolata ed alla composizione che il progetto richiede. La ditta individuale Paolo Bellucci, grazie all'esperienza maturata in dieci anni di lavoro nel settore dell'edilizia pubblica e privata, si è specializzata nella realizzazione di fondazioni di edifici e capannoni e costruzioni di solai, tetti e verande sia in legno che, soprattutto, in cemento armato. .

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lunedì 4 aprile 2011

Ecolabel per un turismo verde ed ecologico

Ecolabel per un turismo verde ed ecologico
Marchio di qualità per le strutture che si impegnano a migliorare la propria gestione ambientale

Ecolabel per un turismo verde ed ecologico


Firmato giovedì 31 Marzo un protocollo d'intesa tra Asshotel-Confesercenti e Legambiente per dotare le strutture alberghiere dell'etichetta ecologica “Ecolabel” promossa dall'Associazione ambientalista. Luigi Rambelli, Presidente Nazionale di Legambiente Turismo, ha spiegato che il testo dell’intesa prevede che l’etichetta ecologica “Legambiente Turismo” contraddistingua gli hotel aderenti che verranno impegnati per il miglioramento della qualità della vita nelle destinazioni turistiche ed all’interno delle loro strutture.
Gli hotel aderenti dovranno attuare gli impegni operativi concordati per ottenere e mantenere l’etichetta. Il Presidente di Asshotel, Filippo Donati, fa notare ancora una volta l'attenzione alla crescente domanda, interna ed internazionale, di turismo verde, ecologico, alla continua ricerca di destinazioni in grado di offrire ecosistemi sempre più intatti ed integri. .

Tags: Asshotel-Confesercenti, ecolabel, legambiente turismo, Filippo Donati, Luigi Rambelli, VISIT Europa, Necstour, Global Sustainable Tourism Council

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venerdì 1 aprile 2011

DL Rinnovabili: alla Conferenza delle Regioni nessuna bozza

DL Rinnovabili: alla Conferenza delle Regioni nessuna bozza
Vasco Errani ha rimandato ogni ulteriore commento

DL Rinnovabili: alla Conferenza delle Regioni nessuna bozza


Riunitasi in forma straordinaria nella sede di via Parigi a Roma, alla Conferenza dell Regioni non è arrivata la bozza di decreto sugli incentivi al fotovoltaico. Le Regioni avevano raggiunto nelle pre-riunione un accordo che puntava ad una graduale riduzione degli incentivi nel corso del 2011 per salvaguardare filiere industriali e territorio; tuttavia l'attesa bozza di decreto attuativo del Dlgs 28/2010 promessa da Prestigiacomo e Galan non è giunta e il presidente delle Regioni Vasco Errani ha rimandato ogni ulteriore commento.
La Conferenza delle Regioni ha come primo intento quello di mediare con il governo sul tema degli incentivi all'installazione di impianti fotovoltaici. Luca Ciriani, vicepresidente della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, anticipa che le regioni chiederanno al Governo di mantenere fino al 31 dicembre 2011 gli incentivi per la realizzazione di impianti fotovoltaici, pianificando una riduzione progressiva e graduale, che porti nel 2016 all'allineamento con gli standard europei del sistema di aiuti pubblici. .

Tags: Conferenza delle Regioni, quarto conto energia, dl rinnovabili, vasco errani

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Legambiente sui costi delle rinnovabili in bolletta

Legambiente sui costi delle rinnovabili in bolletta
Gli italiani nel 2010 hanno effettivamente pagato 2,5 euro al mese

Legambiente sui costi delle rinnovabili in bolletta


Il presidente nazionale di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, è intervenuto nel dibattito sui costi delle rinnovabili in bolletta affermando che i costi elevati delle bollette sono dovuti, in gran parte, all’aumentata dipendenza dell’Italia dal petrolio. Ben altre voci, infatti, andrebbero eliminate per far diminuire la spesa dei cittadini; come, per esempio, il costo per i Cip 6 delle fonti assimilate piuttosto che alle Tariffe speciali Fs o alla quota per il decommissioning delle centrali nucleari.
Secondo l'analisi delle varie voci della bolletta elettrica, secondo Legambiente, nel 2010 i costi delle energie rinnovabili sono ammontati a 2. 756 milioni di euro, di cui: 940 milioni per i Certificati Verdi ritirati dal GSE, 826 milioni per il Conto Energia fotovoltaico, 777 milioni per le rinnovabili tramite il Cip6, 213 milioni per la tariffa onnicomprensiva. .

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