UE: l'edilizia segna una leggera ripresa

UE: l'edilizia segna una leggera ripresa
Mentre alcuni Paesi europei migliorano, in Italia abbiamo ancora un segno negativo. Ecco chi va meglio di noi.



Mentre in Italia si parla di crisi di governo, IMU incerta e dimissioni da cariche varie, l'Europa fa sapere che l'edilizia (nel mese di giugno) ha dato un piccolo segno di risalita. È stato registrato, nell'eurozona, un picco produttivo pari allo 0,7% in più rispetto al mese di maggio, che aveva visto una percentuale positiva dello 0,5%.
I dati, provenienti da Eurostat, coinvolgono positivamente Paesi come la Slovenia, con un +10,5%, la Polonia, con un +5,3%, la Germania, con un +1,6%. Se ci basiamo sui calcoli in base annua resta ancora un livello negativo, in questo caso pari a -3%. .

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In arrivo il Piano Industriale 2013-2015: ecco le novità

In arrivo il Piano Industriale 2013-2015: ecco le novità
La Cassa depositi e Prestiti ha approvato il nuovo Piano Industriale 2013-2015, confermando 95 miliardi in arrivo per le infrastrutture



Il Piano Industriale 2013-2015, approvato dalla Cassa Depositi e Prestiti, prevede finanziamenti per le infrastrutture, pagamento dei debiti della PA, aiuti all'edilizia scolastica e sostegno al mezzogiorno. In totale sono previsti circa 90 miliardi di euro.
In questi tre anni le risorse saranno distribuite a enti pubblici, infrastrutture e imprese con una cifra che è pari al 5% del PIL nazionale. Ecco come saranno suddivise: Enti pubblici e territorio usufruiranno di 23 miliardi di euro, destinati al social housing, all'edilizia scolastica e a finanziamenti di varia natura Le infrastrutture prenderanno 9 miliardi di euro per la progettazione e il finanziamento di opere. .

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