mercoledì 2 luglio 2014

Da Edilcassa Veneto un nuovo modello di business edile

Da Edilcassa Veneto un nuovo modello di business edile
Edilizia sostenibile e di qualità, riscoperta delle tecniche costruttive venete, organizzazione moderna e "in rete", specializzazione nelle ristrutturazioni e riqualificazioni, sicurezza e controllo in cantiere, valore distintivo: sono questi gli ingredienti del nuovo modello di business per il settore edile messo a punto da Edilcassa Veneto con il supporto operativo di Craca, per aiutare le imprese del settore a risollevarsi dalla crisi, e contenuti nel volume pubblicato da FrancoAngeli "Fare rete in edilizia per costruire e ristrutturare" curato da Enrico Cancino, Tania Ceretta, Fabrizio Gallian e Giampietro Vecchiato. L'iniziativa è stata presentata oggi in conferenza stampa nella sede di EBAV.

Da Edilcassa Veneto un nuovo modello di business edile


Oggi presentiamo un progetto cost ruttivo – ha esordito il Presidente di Edilcassa Veneto Virginio Piva – per favorire il rilancio dell'edilizia in Veneto: siamo convinti di aver imboccato la strada giusta”. “Questo nuovo modello di sviluppo sostenibile – ha aggiunto il Vicepresidente di Edilcassa Salvatore Federico – che passa anche attraverso la responsabilità sociale, può dare grandi prospettive alle imprese artigiane”.
“Edilcassa ha tracciato una via per il futuro - ha concluso l'Assessore Regionale Donazzan – ma i risultati si vedranno grazie a un cambio culturale: la formazione alle aziende, l'aggiornamento degli enti locali con misure legate alla formazione nella PA e la formazione scolastica: questo volume è un libro di testo che deve entrare nelle scuole. Non solo: questa pubblicazione ci deve aiutare a dare la giusta valenza alle aziende virtuose ed etiche”. .

Tags: edilizia, business, veneto, edilcassa, 2014, sviluppo sostenibile,

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venerdì 13 giugno 2014

Presentato a Roma il padiglione austriaco per Expo Milano 2015

Presentato a Roma il padiglione austriaco per Expo Milano 2015
È stato presentato stamattina, presso l'Ambasciata d'Austria a Roma, il Padiglione austriaco per Expo Milano 2015, i cui lavori per realizzazione partiranno a breve a Milano.

Presentato a Roma il padiglione austriaco per Expo Milano 2015


Presenti alla cerimonia di oggi, 13 Giugno 2014, la Dottoressa Gerda Vogl, Incaricato d’Affari a. I.
dell’Ambasciata d’Austria e il Dottor Michael Berger, Console Commerciale d’Austria a Milano. Il Progetto Austriaco Expo Milano 2015, verrà anche presentato stasera nell’ambito della tradizionale festa d’estate del Forum Austriaco di Cultura Roma SOMMERFEST. .

Tags: expo, expo milano 2015, expo austria, padiglioni expo milano, breathe austria,

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venerdì 30 maggio 2014

Agevolazioni fiscali fotovoltaico 2014

Agevolazioni fiscali fotovoltaico 2014
Ecco le novità sulle detrazioni fiscali per installazione di impianti fotovoltaici!

Agevolazioni fiscali fotovoltaico 2014


Un impianto fotovoltaico è un impianto che produce energia elettrica sfruttando l'energia del sole. Rappresenta una fonte di energia valida, in alternativa a quelle tradizionali.
Perchè è vantaggiosa? Sempre più famiglie ne installano sui tetti delle proprie case, incorrendo ad immediati e concreti vantaggi, soprattutto da un punto di vista economico. Vantaggiosa è anche l’installazione stessa poiché, da qualche anno in Italia, il governo ha attivato un programma, regolato da decreto ministeriale, per permettere ai cittadini di detrarre le spese sui pannelli fotovoltaici. .

Tags: fotovoltaico, panelli solari, impianti solari, solare termico, energia sole, green power, green economy, green energy, agevolazioni fiscali, gse, iva agevolata

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martedì 27 maggio 2014

Bonus Mobili, detrazioni per l'acquisto di arredi casa

Bonus Mobili, detrazioni per l'acquisto di arredi casa
Ecco il Bonus Mobili 2014: finalmente non vi è più il limite di spesa.

Bonus Mobili, detrazioni per l'acquisto di arredi casa


Gli incentivi per la ristrutturazione edilizia o per l’arredamento sono sempre più vantaggiosi, se si pensa di rimettere a nuovo la propria casa. Il Senato ha già votato a favore delle nuove disposizioni del Piano casa, che riguardavano vincoli di spesa in particolare per quei due settori.
Manca solamente la conferma finale della Camera. Gli sconti furono introdotti inizialmente a favore della ristrutturazione edilizia e dell’arredamento, settori più in crisi, agevolando così le ristrutturazioni di interni e i miglioramenti dell’efficienza energetica, senza tuttavia superare una spesa di 10mila euro. .

Tags: mobili, bonus, acquisto, arredamento, arredi, casa, Bonus Mobili 2014,

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lunedì 28 aprile 2014

L'edilizia e la semplificazione: verso le novità

L'edilizia e la semplificazione: verso le novità
Semplificazione non fa rima con edilizia, il settore peggiore per burocrazia e difficoltà cartacee. Ecco quali potrebbero essere le novità.

L'edilizia e la semplificazione: verso le novità


Possiamo immaginare quanto il settore Edile sia quello più complicato e più oneroso. Proprio per questo il Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, guidato dal Ministro Maria Anna Madia, ha indetto una consultazione telematica sulle 100 procedure più complicate da semplificare.
A questo processo hanno collaborato anche l’Anci (Associazione nazionale comuni italiani, l’Upi (Unione province italiane) e la Conferenza delle Regioni. Quali sono le procedure da semplificare? Hanno partecipato alla consultazione cittadini e imprese e sono stati denunciati quali sono i principali disagi da affrontare: le autorizzazioni necessarie per costruire hanno tempi molto lunghi i piccoli interventi (costruire comignoli o portoni) necessitano dell’autorizzazione paesaggistica, considerata una misura eccessiva Dia (Direzione Investigativa Antimafia), Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e Comunicazione degli interventi di edilizia libera, che dovrebbero snellire le procedure, hanno dei documenti che sono interpretati in modi diversi dai vari uffici tecnici l’autorizzazione sismica, spesso obbligatoria, costa troppo i documenti da presentare per le gare d’appalto sono eccessivi e con tempi lunghi per ottenerli, fra i quali il Durc (Documento unico di regolarità contributiva), la documentazione antimafia e le attestazioni Soa le autorizzazioni ambientali sono difficili da comprendere e rilasciarle è complicato Lo Stato e gli Enti che si sono esposti a sentire le ragioni dei cittadini e delle imprese hanno garantito che saranno presi in considerazione questi punti. .

Tags: semplificazione edilizia

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mercoledì 9 aprile 2014

POS e commissioni: tutte le novità

POS e commissioni: tutte le novità
Ci sono alcune novità sull'utilizzo del POS. Ecco tutto quello che devi sapere.

POS e commissioni: tutte le novità


Dal 2011 a attualmente il Ministero dell’Economia e delle Finanze è impegnato a promuovere i pagamenti con il POS. Non tutte le categorie, però, sono soddisfatte.
Vediamo cosa sta succedendo. La manovra Salva Italia, tramite il Decreto Legge 201/2011 stabiliva che gli esercenti avevano una riduzione delle commissioni di pagamento tramite POS. .

Tags: pagamenti,commiioni,tramite,ricorso,decreto,ingegneri,tipo,pensano,euro,legge

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giovedì 3 aprile 2014

Disoccupati e turismo: fondi per nuove imprese

Disoccupati e turismo: fondi per nuove imprese
Invitalia e Ministero dello Sviluppo Economico mettono a disposizione fondi e incentivi per aiutare le imprese del sud Italia. Ecco i dettagli.

Disoccupati e turismo: fondi per nuove imprese


Il Ministero dello Sviluppo economico promuove iniziative imprenditoriali ai giovani che vogliono intraprendere una carriera nella filiera turistico-culturale nel sud Italia (Sicilia, Calabria, Puglia e Campania). Sono tre le parole fondamentali per agevolare piccole e micro imprese: cultura, natura e turismo.
Una serie di appuntamenti gestiti da Invitalia (nel sito sono precisati date e luoghi) per spiegare il Bando da 18 milioni. Durante questo viaggio saranno anche tenuti dei seminari in cui si tireranno fuori nuove idee per l’imprenditoria. .

Tags: turismo, fondi nuove imprese, ministero sviluppo economico

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Il nuovo Piano Casa: Emergenza Casa in primo piano

Il nuovo Piano Casa: Emergenza Casa in primo piano
Il Governo Renzi, tramite il DL 47/2014, stanzia nuovi fondi per costruire alloggi sociali e riqualificare quelli già esistenti. Ecco tutto quello che devi sapere.

Il nuovo Piano Casa: Emergenza Casa in primo piano


Il Governo Renzi, tramite il DL 47/2014, stanzia nuovi fondi per costruire alloggi sociali e riqualificare quelli già esistenti. Inoltre in questo Decreto Legge si stabilisce che la cedolare secca è ridotta al 10% e vengono previste detrazioni per chi vuole affittare questi alloggi.
Il Piano di recupero e razionalizzazione degli alloggi prevede la messa in sicurezza degli edifici, sia per l’adeguamento energetico che per il rischio sismico. 400 milioni verranno destinati al recupero degli alloggi, 68 milioni per sistemare quelli delle categorie disagiate (disabili, redditi bassi e anziani) e 100 milioni verranno destinati alle Regioni e ai Comuni perché intenzionati ad aumentare gli alloggi sociali. .

Tags: Piano Casa, governo renzi,

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martedì 1 aprile 2014

Come cambierà l'edilizia con le nuove Province

Come cambierà l'edilizia con le nuove Province
Il disegno di legge Delrio prevede alcuni cambiamenti per il settore edilizio, in materia di nuove Province. Ecco come funzioneranno appalti e gare.

Come cambierà l'edilizia con le nuove Province


Il disegno di legge Delrio, con la costutizione delle nuove Province, applica qualche modesto cambiamento anche al settore del'edilizia. Ecco, in sostanza, quali verranno i compiti delle singole province in merito ad appalti, bandi di gara, edilizia scolastica e tutela del territorio: Edilizia Scolastica - Le province manterranno il loro ruolo per l'edilizia scolastica e la pianificazione.
Ora le competenze, però, sono molto più generiche e riconosciute con la voce "competenza di gestione dell'edilizia scolastica". Questo conferma una continuità con i ruoli precedenti, si ipotizza, dunque, un cambiamento praticamente minimo, anche se l'espressione potrebbe contenere anche un aumento dei ruoli e delle competenze possibili. .

Tags: province, edilizia, edilizia scolastica, legge delrio

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Ecobonus 65%: valido anche quest'anno per lavori già iniziati

Ecobonus 65%: valido anche quest'anno per lavori già iniziati
Gli interventi di riqualificazione energetica iniziati l'anno scorso potranno godere del bonus al 65% per tutto l'anno 2014. Per farlo, però, è necessaria una condizione. Vediamo quale.

Ecobonus 65%: valido anche quest'anno per lavori già iniziati


L'ecobonus al 65%, di cui ha usufruito chi ha iniziato lavori di riqualificazione energetica l'anno scorso, potrà valere anche per tutto il 2014, ma con condizioni precise. È necessario, infatti, che entro il 31 marzo venga trasmesso il modello Ire, che è possibile trovare nel sito dell'Agenzia delle Entrate, e utilizzarlo per indicare tutte quelle spese (inerenti i lavori di riqualificazione) sostenute nel corso del 2013.
Nel momento in cui i lavori iniziati l'anno scorso siano ancora in corso, è importante utilizzare il metodo online per la ocmpilazione del modello: solo facendo così, ed entro il 31 marzo, sarà possibile usufruire ancora del bonus. Come compilare il modello online? Basta utilizzare il software che l'Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione. .

Tags: ecobonus, efficienza energetica

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venerdì 28 marzo 2014

Ecobonus 65%: valido anche quest'anno per lavori già iniziati

Ecobonus 65%: valido anche quest'anno per lavori già iniziati
Gli interventi di riqualificazione energetica iniziati l'anno scorso potranno godere del bonus al 65% per tutto l'anno 2014. Per farlo, però, è necessaria una condizione. Vediamo quale.

Ecobonus 65%: valido anche quest'anno per lavori già iniziati


L'ecobonus al 65%, di cui ha usufruito chi ha iniziato lavori di riqualificazione energetica l'anno scorso, potrà valere anche per tutto il 2014, ma con condizioni precise. È necessario, infatti, che entro il 31 marzo venga trasmesso il modello Ire, che è possibile trovare nel sito dell'Agenzia delle Entrate, e utilizzarlo per indicare tutte quelle spese (inerenti i lavori di riqualificazione) sostenute nel corso del 2013.
Nel momento in cui i lavori iniziati l'anno scorso siano ancora in corso, è costruttivo utilizzare il metodo online per la ocmpilazione del modello: solo facendo così, ed entro il 31 marzo, sarà possibile usufruire ancora del bonus. Come compilare il modello online? Basta utilizzare il software che l'Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione. .

Tags: ecobonus, efficienza energetica

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giovedì 27 marzo 2014

La corte di cassazione ha deciso: anche Il bungalow è abusivo

La corte di cassazione ha deciso: anche Il bungalow è abusivo
La cassazione decide che anche le case in legno e i bungalow devono avere il permesso per essere costruiti. Ecco perché.

La corte di cassazione ha deciso: anche Il bungalow è abusivo


Nella Legge del Fare 98/2013 veniva stabilito che le costruzioni temporanee non erano abusive, ma nell’Isola di Capo Rizzuto è stato sequestrato un terreno dove erano costruite case di legno e bungalow non ancorate a terra, ma con collegamenti ai servizi (acqua, luce e gas) e la mancanza di un titolo edilizio valido per la costruzione. L'abusivismo delle strutture è dato dal fatto che gli stessi collegamenti ai servizi lasciano intendere un uso completamente abitativo e continuo, andando quindi contro il principio secondo cui restano valide le costruzioni temporanee, che non presentano elementi considerati leggeri o inadatti a un uso continuativo.
In questa zona il territorio è stato dichiarato abusivo anche perché erano già presenti delle opere di urbanizzazione. La Corte di Cassazione nella sentenza 9268/2014 ha stabilito che è abusiva una qualsiasi abitazione che modifica il territorio per lungo tempo, esattamente come stabilito già dal Testo Unico per l'edilizia, in relazione al Dpr 380/2001. .

Tags: bungalow, Legge del Fare, abusivismo

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Cresce in Italia il mercato immobiliare di lusso

Cresce in Italia il mercato immobiliare di lusso
Casa.it ha redatto un'interessante ricerca grazie al suo centro studi. Il soggetto interessato è il mercato immobiliare di lusso: ecco cosa ha scoperto.

Cresce in Italia il mercato immobiliare di lusso


Casa. It, grazie al suo Centro Studi, ha redatto una ricerca riguardante il mercato immobiliare di lusso.
In sostanza è emerso che, nei primi mesi del 2014, nelle città come Roma, Milano, Napoli, Torino e Firenze sia cresciuta la compravendita di immobili considerati di lusso, con metrature a uso abitativo vicine o dirette sulle vie e le zone più prestigiose delle città. Come è possibile, vista la forte crisi che sta colpendo il mercato del mattone? La soluzione è nella forte discesa che il settore del lusso ha conosciuto in questi ultimi mesi: dal 2013 i cali sono andati da -4,5% a -7%, specialmente per gli immobili di lusso da ristrutturare, permettendo così di investire più facilmente in caso di possibilità economica mediamente elevata. .

Tags: mercato immobiliare, lusso case,

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mercoledì 26 marzo 2014

Cresce in Italia il mercato immobiliare di lusso

Cresce in Italia il mercato immobiliare di lusso
Casa.it ha redatto un'interessante ricerca grazie al suo centro studi. Il soggetto interessato è il mercato immobiliare di lusso: ecco cosa ha scoperto.

Cresce in Italia il mercato immobiliare di lusso


Casa. It, grazie al suo Centro Studi, ha redatto una ricerca riguardante il mercato immobiliare di lusso.
In sostanza è emerso che, nei primi mesi del 2014, nelle città come Roma, Milano, Napoli, Torino e Firenze sia cresciuta la compravendita di immobili considerati di lusso, con metrature a uso abitativo vicine o dirette sulle vie e le zone più prestigiose delle città. Come è possibile, vista la forte crisi che sta colpendo il mercato del mattone? La soluzione è nella forte discesa che il settore del lusso ha conosciuto in questi ultimi mesi: dal 2013 i cali sono andati da -4,5% a -7%, specialmente per gli immobili di lusso da ristrutturare, permettendo così di investire più facilmente in caso di possibilità economica mediamente elevata. .

Tags: mercato immobiliare, lusso case,

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Durc, tutte le novità in vigore

Durc, tutte le novità in vigore
Novità in arrivo per il Durc e la sua regolamentazione. Controlli immediati e più precisi, dati aggiornati e semplificazioni.

Durc, tutte le novità in vigore


La Gazzetta Ufficiale ha riportato il Decreto Legge 34/2014 in materia di semplificazioni e Jobs Act: il Durc ne è protagonista. Vengono attivate diverse procedure semplificate che concorrono a snellire tutto l'iter burocratico per l'edilizia.
Ora è ufficiale l'utilizzo del metodo online: INPS, INAIL e Casse Edili potranno controllare nell'immediato la validità di qualunque Durc direttamente online: la verifica acquista un carattere di immediatezza e sicurezza, sarà infatti possibile controllare in tempo reale tutte le informazioni che, se considerate valide, avranno una validità di 120 giorni (validità maggiore rispetto alle disposizioni precedenti). Cosa sarà possibile controllare online? In particolare si potrà verificare la validità dei pagamenti scaduti fino al secondo giorno dell'ultimo mese precedente a quello di verifica, in contemporanea con la scadenza delle denunce controbutive: le domande che sarà possibile controllare varranno per qualsiasi tipo di dipendente all'interno dell'impresa edile, da quello con contratto a progetto a quello con contratto continuativo e fisso. .

Tags: Durc, Jobs Act, Decreto Legge 34 2014, inps, inail, casse edile

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venerdì 21 marzo 2014

Sicurezza in edilizia: Il disagio dei professionisti

Sicurezza in edilizia: Il disagio dei professionisti
A Roma la quinta edizione della Giornata Nazionale per la sicurezza nei cantieri edili, promossa da Federarchitetti. Al centro del dibattito, il malessere dei professionisti del settore, poco valorizzati nonostante le pesanti responsabilità, e messi in difficoltà dalla crisi. E per ricordare le "morti bianche", dal 25 al 28 marzo, in Campidoglio sarà esposta l'installazione "100 sogni morti sul lavoro".

Sicurezza in edilizia: Il disagio dei professionisti


Un video, una pubblicazione ed un confronto pubblico per approfondire il ruolo delle diverse figure professionali impegnate a tutelare la salute dei lavoratori in edilizia. “CHIFACHECOSA” è infatti il titolo della V Giornata Nazionale della sicurezza nei cantieri edili, promossa da Federarchitetti, il sindacato degli architetti e degli ingegneri, e organizzata da Federarchitetti Roma giovedì 27 marzo.
In particolare, l'analisi dell'attuale scenario si concentrerà sul profondo disagio dei coordinatori della sicurezza, oberati da pesanti responsabilità, poco remunerati e valorizzati dalle istituzioni. Il malessere dei professionisti del settore sarà raccontato anche da un video realizzato da Federarchitetti, “Loredana se ne va”. .

Tags: presidente,sicurezza,federarchitetti,degli,nazionale,architetti,profeionisti,giornata,roma, CHIFACHECOSA, giornata nazionale sicurezza

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lunedì 17 marzo 2014

Crisi edilizia, l'ANCE ne parla a Bologna

Crisi edilizia, l'ANCE ne parla a Bologna
L'Ance ha organizzato, nella sede UnionCamere di Bologna, un incontro con imprenditori e lavoratori per parlare di crisi ed edilizia. Ecco come è andata.

Crisi edilizia, l'ANCE ne parla a Bologna


A Bologna, nella sede Union Camere, l'Ance ha incontrato imprenditori e lavoratori per fare il punto sulla situazione edilizia. Niente politici o rappresentanti delle istituzioni, ma solo i coinvolti in prima persona.
Si è parlato di numeri: dall'inizio della crisi sono stati calcolati ben 500 mila posti di lavoro in meno, di cui 32 mila solo nell'Emilia Romagna. Giovanni Torri, presidente Ance proprio dell'Emilia Romagna, descrive in modo dettagliato i soggetti su cui la crisi è pesata di più: sono soprattutto padri di famiglia, rimasti senza un reddito fisso e per questo impossibilitati a mantenere una famiglia. .

Tags: crisi edilizia, Ance, Giovanni Torri,

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Piano casa, Assoedilizia e le dichiarazioni del Presidente

Piano casa, Assoedilizia e le dichiarazioni del Presidente
Achille Colombo Clerici, Presidente di Assoedilizia, ha rilasciato importanti dichiarazioni riguardo il nuovo Piano Casa previsto dal governo Renzi.

Piano casa, Assoedilizia e le dichiarazioni del Presidente


Dopo la presentazione di Renzi dello sblocco del nuovo Piano Casa, già ideato da Lupi e previsto dal governo Letta, il Presidente Assoitalia Clerici ha rilasciato alcun e importanti dichiarazioni. Quello che viene sottolineato è l'importanza di osare di più, per fare in modo che qualcosa cambi realmente.
Sostenere l'investimento immobiliare a reddito, dice Clerici, è solo il primo passo, ma non è sufficiente: bisogna fare molto di più per avere risultati concreti e, soprattutto, rapidi. L'edilizia residenziale pubblica è un altro aspetto fondamentale. .

Tags: Piano casa, assoedilizia

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venerdì 14 marzo 2014

Piano casa, Assoedilizia e le dichiarazioni del Presidente

Piano casa, Assoedilizia e le dichiarazioni del Presidente
Achille Colombo Clerici, Presidente di Assoedilizia, ha rilasciato importanti dichiarazioni riguardo il nuovo Piano Casa previsto dal governo Renzi.

Piano casa, Assoedilizia e le dichiarazioni del Presidente


Dopo la presentazione di Renzi dello sblocco del nuovo Piano Casa, già ideato da Lupi e previsto dal governo Letta, il Presidente Assoitalia Clerici ha rilasciato alcun e importanti dichiarazioni. Quello che viene sottolineato è l'importanza di osare di più, per fare in modo che qualcosa cambi realmente.
Sostenere l'investimento immobiliare a reddito, dice Clerici, è solo il primo passo, ma non è sufficiente: bisogna fare molto di più per avere risultati concreti e, soprattutto, rapidi. L'edilizia residenziale pubblica è un altro aspetto fondamentale. .

Tags: Piano casa, assoedilizia

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Piano casa, Assoedilizia e le dichiarazioni del Presidente

Piano casa, Assoedilizia e le dichiarazioni del Presidente
Achille Colombo Clerici, Presidente di Assoedilizia, ha rilasciato importanti dichiarazioni riguardo il nuovo Piano Casa previsto dal governo Renzi.

Piano casa, Assoedilizia e le dichiarazioni del Presidente


Dopo la presentazione di Renzi dello sblocco del nuovo Piano Casa, già ideato da Lupi e previsto dal governo Letta, il Presidente Assoitalia Clerici ha rilasciato alcun e importanti dichiarazioni. Quello che viene sottolineato è l'importanza di osare di più, per fare in modo che qualcosa cambi realmente.
Sostenere l'investimento immobiliare a reddito, dice Clerici, è solo il primo passo, ma non è sufficiente: bisogna fare molto di più per avere risultati concreti e, soprattutto, rapidi. L'edilizia residenziale pubblica è un altro aspetto fondamentale. .

Tags: Piano casa, assoedilizia

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giovedì 13 marzo 2014

Le slide di Renzi per parlare di edilizia

Le slide di Renzi per parlare di edilizia
Matteo Renzi ha tenuto ieri la conferenza stampa per presentare i suoi progetti di governo. Le slide presentate toccano anche il settore edilizio.

Le slide di Renzi per parlare di edilizia


Matteo Renzi ha incontrato ieri la stampa per presentare le intenzioni del suo nuovo governo. Tante le iniziative, tutte positive, che verranno messe in atto con date ben precise.
Oltre l'attenzione al lavoro e all'economia, Renzi ha parlato molto del settore edilizio e noi vi riassumiamo le parti più importanti: Debiti PA: Renzi ha parlato di uno sblocco immediato e totale del pagamento dei debiti accumulati dalla Pubblica Amministrazione. Entro il mese di luglio saranno sbloccati 68 miliardi di euro. .

Tags: Renzi, edilizia, programma renzi, piano edilizia, debiti pa, edilizia scolastica

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mercoledì 12 marzo 2014

Il CNR risolve il problema del dissesto idrogeologico

Il CNR risolve il problema del dissesto idrogeologico
Il Cnr sviluppa un progetto per la ricerca e la prevenzione e risparmio legati al dissesto idrogeologico. Qual è il loro progetto? Ne parliamo nel post.

Il CNR risolve il problema del dissesto idrogeologico


Un progetto che ha il fine di risparmiare economicamente e sulle vite umane tramite la ricerca e la prevenzione. Secondo Matteo Renzi esistono già dei fondi, pari a 1900 milioni, da impiegare nella prevenzione del rischio idrogeologico.
Enrico Brugnoli, direttore del sistema Terra e tecnologie ambientali del Consiglio Nazionale per le Ricerche, sostiene che è necessario monitorare continuamente le variazioni meteo-climatiche per attuare i piani di Protezione Civile che prevedono la previsione dei danni idrogeologici. Inoltre il Cnr, con le sue conoscenze, sarebbe parte attiva del progetto. .

Tags: dissesto idrogeologico, CNR, renzi rischio idrogeologico, fondi, geologi

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Eco-edilizia, l'Italia è ancora troppo lontana

Eco-edilizia, l'Italia è ancora troppo lontana
Un dossier di Legambiente rivela la lontananza ancora troppo marcata dell'Italia rispetto alla bioedilizia. Tante cose ancora da fare, ecco tutti i dati.

Eco-edilizia, l'Italia è ancora troppo lontana


Legambiente ha pubblicato il dossier "Tutti in classe A", realizzato prendendo in esame circa 500 strutture in tutta Italia, monitorate in 47 diverse città italiane, dal nord al sud. Quello che ne esce è un quadro non proprio positivo, anche se alcuni traguardi sono già stati raggiunti dall nostra penisola.
Per capire cosa significhi vivere davvero bene con una classe A, Legambiente esprime questo concetto: "In classe A si vive meglio. Non solo ci si guadagna in salute, anche in economia. .

Tags: bioedilizia, Legambiente, ecoedilizia, edilizia, dossier

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martedì 11 marzo 2014

Eco-edilizia, l'Italia è ancora troppo lontana

Eco-edilizia, l'Italia è ancora troppo lontana
Un dossier di Legambiente rivela la lontananza ancora troppo marcata dell'Italia rispetto alla bioedilizia. Tante cose ancora da fare, ecco tutti i dati.

Eco-edilizia, l'Italia è ancora troppo lontana


Legambiente ha pubblicato il dossier "Tutti in classe A", realizzato prendendo in esame circa 500 strutture in tutta Italia, monitorate in 47 diverse città italiane, dal nord al sud. Quello che ne esce è un quadro non proprio positivo, anche se alcuni traguardi sono già stati raggiunti dall nostra penisola.
Per capire cosa significhi vivere davvero bene con una classe A, Legambiente esprime questo concetto: "In classe A si vive meglio. Non solo ci si guadagna in salute, anche in economia. .

Tags: bioedilizia, Legambiente, ecoedilizia, edilizia, dossier

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Edilizia scolastica e Piano Casa: da mercoledì le novità di Renzi

Edilizia scolastica e Piano Casa: da mercoledì le novità di Renzi
Renzi annuncia per mercoledì tre provvedimenti importanti: sblocco dei fondi per l'edilizia scolastica, novità per il Piano Casa e una Jobs Act per aiutare l'occupazione giovanile. Vediamo tutti i dettagli.

Edilizia scolastica e Piano Casa: da mercoledì le novità di Renzi


Sono previsti per mercoledì 12 marzo tre importanti provvedimenti del governo Renzi. Si parlerà infatti di Piano Casa, Edilizia Scolastica e Jobs Act; ecco i dettagli: Piano casa - Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture, ha ideato da diverso tempo un nuovo Piano Casa che potrebbe entrare in vigore già da venerdì.
I punti principali che intende toccare sono la cedolare secca (che passerà dal 10% al 15% sui canoni concordati), il rifinanziamento del fondo per la morosità incolpevole e un planfond di due miliardi di euro (presi dalla Cassa depositi e prestiti) che verranno destinati ad aiutare le banche a concedere mutui agevolati alle giovani coppie. Edilizia Scolastica - Si parla ormai da mesi della necessità di ristrutturare le scuole italiane, spesso troppo fatiscenti e pericolose per chi le frequenta. .

Tags: occupazione, edilizia scolastica, Piano Casa, governo renzi, jobs act

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venerdì 28 febbraio 2014

Edilizia scolastica, forse due miliardi in arrivo?

Edilizia scolastica, forse due miliardi in arrivo?
Maurizio Lupi, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti anche con il governo Renzi, annuncia l'arrivo di fondi destinati all'edilizia scolastica.

Edilizia scolastica, forse due miliardi in arrivo?


Due miliardi di euro. Sarebbe questa la cifra in arrivo per l'edilizia scolastica.
Non solo. In previsione c'è anche un nuovo Piano Casa, tutto pianificato in modo che si spenda meno tempo possibile per l'attuazione. .

Tags: edilizia scolastica

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mercoledì 26 febbraio 2014

Nuovo VS Riqualificazione: cresce la ristrutturazione e calano i nuovi acquisti

Nuovo VS Riqualificazione: cresce la ristrutturazione e calano i nuovi acquisti
La nuova edilizia crolla, mentre continua a salire la riqualificazione e l'attenzione per il risparmio energetico. Ecco tutti i dati del 2013.

Nuovo VS Riqualificazione: cresce la ristrutturazione e calano i nuovi acquisti


Il mercato edilizio, ormai lo sappiamo bene, è profondamente cambiato negli ultimi anni. Con la crisi incessante, è salita al 32% la diminuzione di investimenti nel settore edilizio.
In particolare il settore delle nuove costruzioni ha raggiunto un meno 58,7%, invece le compravendite un meno 60%: cifre preoccupanti, ma in netto contrasto con quelle che caratterizzano il settore della riqualificazione. Qui siamo su cifre positive, con un 11% in più di investimento rispetto alle nuove costruzioni. .

Tags: edilizia residenziale, riqualificazione, classe energetica, inefficienza energetica, incentivi ristrutturazioni

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L'edilizia scolastica e il blocco dei fondi

L'edilizia scolastica e il blocco dei fondi
Sono circa 2,5 i miliardi bloccati nell'edilizia scolastica a partire dal 2004. Ecco perché.

L'edilizia scolastica e il blocco dei fondi


Il Presidente ANCE Paolo Buzzetti si dice entusiasta dell'attenzione di Matteo Renzi ai bisogni dell'edilizia scolastica. I provvedimenti che il nuovo premier vorrebbe adottare porteranno benefici non indifferenti e Buzzetti spera che le promesse siano mantenute.
In particolare, il discorso si è concentrato sulle risorse attualmente mancanti e ha toccato i seguenti punti: Dispersione delle risorse economiche - I programmi di adeguamento hanno subito così tanti frazionamenti da essere uno spreco di risorse economichee di tempo. Rischi strutturali - Sono circa 24 mila le scuole italiane costruite in zone a rischio sismico. .

Tags: edilizia scolastica, ance, matteo renzi, buzzetti,

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lunedì 24 febbraio 2014

Incentivi per la Campania: 133 milioni di euro in arrivo

Incentivi per la Campania: 133 milioni di euro in arrivo
Il Ministero dello Sviluppo economico è pronto a erogare 133,5 milioni di euro per le zone a crisi industriale della Campania. Un progetto ambizioso di cui ti sveliamo tutti i dettagli.

Incentivi per la Campania: 133 milioni di euro in arrivo


La cifra è di 133,5 milioni di euro, soldi destinati alle aree industriali in crisi della Campania. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha avviato il bando per i fondi dividendoli in Incentivi per progetti strategici, a cui verranno dedicati 80,10 milioni di euro, e Incentivi per programmi di investimento innovativi, a cui verranno dedicati 53,40 milioni di euro.
I progetti stratetigi dovranno essere progetti legati al mondo industriale e alla Regione Campania. In particolare sono sotto osservazione tutte le aree industriali in crisi, nelle province di Avellino, Caserta, Benevento, Napoli e Salerno. .

Tags: Campania, incentivi, ministero sviluppo, fondi campania, progetti strategici, investimenti innovativi

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venerdì 21 febbraio 2014

2013, anno da cancellare per il settore dell'edilizia

2013, anno da cancellare per il settore dell'edilizia
I dati definitivi del 2013 ci mostrano un settore ancora in ginocchio. Ecco cosa abbiamo appena passato.

2013, anno da cancellare per il settore dell'edilizia


Secondo l’Istat, il 2013 è passato come una mannaia sul settore dell’edilizia, registrando -10,9% rispetto al 2012, una percentuale meno pesante rispetto all’anno precedente (-13,7%), ma ancora troppo alta per gli standard e per parlare di ripresa, anche se nel solo mese di dicembre si ha avuto un incremento dell’1,3%, (ma parliamo di un semplice dato su base mensile). Un anno ancora nero, senza contare la diminuzione percentuale di tutti i settori affini, ancora sofferenti a causa della crisi.
Calano anche le compravendite, con una percentuale negativa senza precedenti. Una crisi simile non si vedeva dal dopoguerra. .

Tags: edilizia, crisi, istat,

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giovedì 20 febbraio 2014

Governo Renzi: puntare sul rilancio delle infrastrutture per uscire dalla crisi

Governo Renzi: puntare sul rilancio delle infrastrutture per uscire dalla crisi
Matteo Renzi parla anche delle sue intenzioni di governo riguardo l'edilizia e la ripresa. Ecco cosa ha detto.

Governo Renzi: puntare sul rilancio delle infrastrutture per uscire dalla crisi


Matteo Renzi è il nuovo Presidente del Consiglio, ma sarà davvero arduo il suo compito di portare l’Italia a vedere un barlume di luce. Per farlo occorre risollevare la spesa per le infrastrutture che, dal 2008 ad oggi, ha visto più di un milione di posti di lavoro persi, di cui 430mila solo nel settore delle costruzioni e più di 500mila nell’industria.
L’idea è di Lorenzo Bellicini, direttore del Cresme, cioè il Centro Ricerche Economiche Sociali di Mercato per l’Edilizia e il Territorio, secondo cui servirà un piano di almeno 30 miliardi di euro in tre anni, per un aumento di 130mila posti di lavoro. L’investimento va indirizzato per le opere pubbliche, che ricevono sì i finanziamenti ma, a causa della burocrazia, di contenziosi o fallimenti delle imprese appaltatrici, rimangono sempre incompiute, come ad esempio gli ultimi chilometri sulla Salerno-Reggio Calabria. .

Tags: Renzi, matteo renzi, presidente del consiglio, governo renzi, edilizia, infrastrutture

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martedì 18 febbraio 2014

PMI: Fondo di garanzia accessibile anche ai professionisti

PMI: Fondo di garanzia accessibile anche ai professionisti
Finalmente un fondo di garanzia accessibile anche alle PMI. Sembra ormai ufficiale (come da decreto) l'accesso ai fondi alle imprese piccole e medie che presentano determinati requisiti. Vediamo quali.

PMI: Fondo di garanzia accessibile anche ai professionisti


Il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese è ora accessibile anche ai professionisti grazie alla bozza di decreto del Ministro dello Sviluppo economico preparata nei giorni passati per l’attuazione di una norma del cosiddetto Decreto del Fare. L’obiettivo è quello di garantire anche agli iscritti agli ordini professionali e alle associazioni professionali, la possibilità di accedervi per poter avviare e svolgere la propria attività.
Non tutti i professionisti potranno però beneficiare di tali risorse: avranno accesso garantito solo quelli che supereranno una valutazione, ai sensi del paragrafo G dell’Allegato alla bozza di decreto ministeriale. Cambieranno in aggiunta i parametri di valutazione sulla base dell’andamento del mercato finanziario e si prospetta una nuova apertura verso le aziende in crisi. .

Tags: PMI, fondo di garanzia, Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese

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lunedì 17 febbraio 2014

PMI: Fondo di garanzia accessibile anche ai professionisti

PMI: Fondo di garanzia accessibile anche ai professionisti
Finalmente un fondo di garanzia accessibile anche alle PMI. Sembra ormai ufficiale (come da decreto) l'accesso ai fondi alle imprese piccole e medie che presentano determinati requisiti. Vediamo quali.

PMI: Fondo di garanzia accessibile anche ai professionisti


Il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese è ora accessibile anche ai professionisti grazie alla bozza di decreto del Ministro dello Sviluppo economico preparata nei giorni passati per l’attuazione di una norma del cosiddetto Decreto del Fare. L’obiettivo è quello di garantire anche agli iscritti agli ordini professionali e alle associazioni professionali, la possibilità di accedervi per poter avviare e svolgere la propria attività.
Non tutti i professionisti potranno però beneficiare di tali risorse: avranno accesso garantito solo quelli che supereranno una valutazione, ai sensi del paragrafo G dell’Allegato alla bozza di decreto ministeriale. Cambieranno in aggiunta i parametri di valutazione sulla base dell’andamento del mercato finanziario e si prospetta una nuova apertura verso le aziende in crisi. .

Tags: PMI, fondo di garanzia, Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese

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Nuova guida ai bonus dall'Agenzia delle Entrate

Nuova guida ai bonus dall'Agenzia delle Entrate
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato una nuova guida per i bonus al 50%. Queste sono le nuove linee guida da seguire.

Nuova guida ai bonus dall'Agenzia delle Entrate


La ristrutturazione edilizia ha nuove linee guida da seguire. Lo stabilisce l'Agenzia delle Entrate con una nuova guida, che indica passo dopo passo tutti gli interventi posibili e i relativi sgravi fiscali.
Vediamoli insieme: Detrazione Irpef del 50% e tetto di spesa a 96 mila euro per le ristrutturazioni avvenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2015 96 mila euro di spesa massima ma detrazioni solo fino al 40% a partire dal 2015 48 mila euro di spesa massima e detrazioni al 36% a partire dal 2016 Adeguamento antisismico degli edifici --> 65% di detrazione per lavori effettuati dal 4 agosto 2013 al 31 dicembre 2014; 50% di detrazioni per lavori effettuati dal 1 gennaio 2015 al 31 gennaio 2015. Spesa massima di 96 mila euro Acquisto di mobili e grandi elettrodomestici --> Classe non inferiore ad A+, detraibili le spese documentate dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014. .

Tags: bonus, agenzia delle entrate, guida bonus, sgravi fiscali, detrazione irpef,

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venerdì 14 febbraio 2014

PA: le novità su compensazioni debiti/crediti e circolare sul Durc

PA: le novità su compensazioni debiti/crediti e circolare sul Durc
Le ultime novità dettate dalla linea di governo e un'fondamentale circolare relativa al DURC. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

PA: le novità su compensazioni debiti/crediti e circolare sul Durc


Continuano i lavori in Parlamento per la conversione in legge del decreto n. 145/2013; tale provvedimento continua a essere sotto esame in materia di debiti e/o crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione.
Nell’ultima assemblea di Montecitorio è stata infatti approvata la riformulazione del suddetto decreto, facendo saltare il blocco automatico della riscossione erariale che, secondo la Ragioneria generale dello Stato, avrebbe avuto conseguenze non proprio positive per le casse statali. L’Erario però non deve solo ricevere dalle imprese, ma anche dare: gli importi che dovrebbe versare, spesso e volentieri vanno ben oltre i 30, 60 o 90 giorni stipulati in contratto, arrivando a superare mesi ed anni. .

Tags: durc, compensazione debiti/crediti, decreto n.145/2013,

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Riforma del catasto necessaria al riordino della fiscalità immobiliare

Riforma del catasto necessaria al riordino della fiscalità immobiliare
Presenti alle audizioni dedicate ai temi della Delega fiscale, AGEFIS e CNGeGL illustrano in Commissione Finanze e tesoro del Senato le proposte operative

Riforma del catasto necessaria al riordino della fiscalità immobiliare


“L’obiettivo di una riforma organica del Catasto deve essere duplice: correggere l’inadeguatezza che genera sperequazioni nella distribuzione di un prelievo crescente e porre le basi per una politica abitativa che tenga conto delle dinamiche socio-demografiche in atto. Dinamiche destinate a modificare radicalmente il sistema immobiliare italiano”.
A parlare è Mirco Mion, Presidente di AGEFIS, l’Associazione nazionale dei Geometri Fiscalisti, ricevuta in audizione presso la Commissione Finanze e tesoro del Senato in occasione dell’indagine conoscitiva sugli organismi della fiscalità e sul rapporto tra contribuenti e fisco. Un intervento al quale occorre riconoscere il coraggio della chiarezza, dovendo muovere da un contesto tutt’altro che rassicurante: dati alla mano, Mion ha dichiarato che un Catasto riformato secondo quanto indicato nella proposta di legge N. .

Tags: geometri, catasto, geometri fiscalisti, agefis, mirco mion

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giovedì 13 febbraio 2014

Riforma del catasto necessaria al riordino della fiscalità immobiliare

Riforma del catasto necessaria al riordino della fiscalità immobiliare
Presenti alle audizioni dedicate ai temi della Delega fiscale, AGEFIS e CNGeGL illustrano in Commissione Finanze e tesoro del Senato le proposte operative

Riforma del catasto necessaria al riordino della fiscalità immobiliare


“L’obiettivo di una riforma organica del Catasto deve essere duplice: correggere l’inadeguatezza che genera sperequazioni nella distribuzione di un prelievo crescente e porre le basi per una politica abitativa che tenga conto delle dinamiche socio-demografiche in atto. Dinamiche destinate a modificare radicalmente il sistema immobiliare italiano”.
A parlare è Mirco Mion, Presidente di AGEFIS, l’Associazione nazionale dei Geometri Fiscalisti, ricevuta in audizione presso la Commissione Finanze e tesoro del Senato in occasione dell’indagine conoscitiva sugli organismi della fiscalità e sul rapporto tra contribuenti e fisco. Un intervento al quale occorre riconoscere il coraggio della chiarezza, dovendo muovere da un contesto tutt’altro che rassicurante: dati alla mano, Mion ha affermato che un Catasto riformato secondo quanto indicato nella proposta di legge N. .

Tags: geometri, catasto, geometri fiscalisti, agefis, mirco mion

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martedì 11 febbraio 2014

Settore edilizio: cresce il mercato sostenibile, crolla quello grandi opere

Settore edilizio: cresce il mercato sostenibile, crolla quello grandi opere
Presentati a Roma i dati sul mercato dell'edilizia sostenibile. Le grandi opere crollano, al contrario del sostenibile.

Settore edilizio: cresce il mercato sostenibile, crolla quello grandi opere


Secondo il rapporto "Il Partenariato Pubblico e Privato e l'edilizia sostenibile in Italia nel 2013" presentato a Roma, il mercato dell’edilizia sostenibile si mostra positivamente in controtendenza rispetto a quello delle opere pubbliche. Quest’ultimo risulta infatti in netta flessione nell’ultimo biennio sia sulle opere pubbliche di sola esecuzione che quelle appartenenti al settore PPP; le difficoltà sono sotto l’occhio di tutti, viste le percentuali negative che presenta sia nel 2012 (-41%) che nel 2013 (-34%).
Tale “discesa libera” è dovuta principalmente alla difficoltà (per non dire all’impossibilità) di accedere al credito e alla fase critica attraversata dal percorso di tipo tecnico-realizzativo. Allo stesso tempo però, come accennavamo all’inizio, c’è anche una buona notizia: il settore dell’edilizia sostenibile è in crescita; la domanda di interventi di importo medio-grande presenta un valore percentuale del +10% sul mercato intero e +30% considerando le semplici operazioni PPP. .

Tags: grandi opere, mercato sostenibile, edilizia sostenibile, edilizia scolastica

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lunedì 10 febbraio 2014

Settore edilizio: cresce il mercato sostenibile, crolla quello grandi opere

Settore edilizio: cresce il mercato sostenibile, crolla quello grandi opere
Presentati a Roma i dati sul mercato dell'edilizia sostenibile. Le grandi opere crollano, al contrario del sostenibile.

Settore edilizio: cresce il mercato sostenibile, crolla quello grandi opere


Secondo il rapporto "Il Partenariato Pubblico e Privato e l'edilizia sostenibile in Italia nel 2013" presentato a Roma, il mercato dell’edilizia sostenibile si mostra positivamente in controtendenza rispetto a quello delle opere pubbliche. Quest’ultimo risulta infatti in netta flessione nell’ultimo biennio sia sulle opere pubbliche di sola esecuzione che quelle appartenenti al settore PPP; le difficoltà sono sotto l’occhio di tutti, viste le percentuali negative che presenta sia nel 2012 (-41%) che nel 2013 (-34%).
Tale “discesa libera” è dovuta principalmente alla difficoltà (per non dire all’impossibilità) di accedere al credito e alla fase critica attraversata dal percorso di tipo tecnico-realizzativo. Allo stesso tempo però, come accennavamo all’inizio, c’è anche una buona notizia: il settore dell’edilizia sostenibile è in crescita; la domanda di interventi di importo medio-grande presenta un valore percentuale del +10% sul mercato intero e +30% considerando le semplici operazioni PPP. .

Tags: grandi opere, mercato sostenibile, edilizia sostenibile, edilizia scolastica

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Sì del Senato per Ecobonus e incentivi per l'edilizia

Sì del Senato per Ecobonus e incentivi per l'edilizia
Approvato in senato il Decreto per un sistema fiscale equo in ambito edilizio. Ecco tutte le novità.

Sì del Senato per Ecobonus e incentivi per l'edilizia


167 sì, 12 no e 50 astenuti. Con questa votazione l’Aula del Senato approva il ddl che permetterà al Governo l’adozione di una serie di decreti attuativi per un sistema fiscale che non penalizzi la crescita e sia più equo di prima.
Di conseguenza verrà riformato il catasto, che conferma l’introduzione di un regime fiscale agevolato usufruibile da chi mette in sicurezza gli edifici riqualificandoli: la rendita catastale si calcolerà su redditi di locazione medi e nasceranno delle microzone che delimiteranno il territorio. Il valore patrimoniale sarà calcolato al metro quadrato per tipologia immobiliare sulla base dei valori attuali di mercato. .

Tags: ecobonus, incentivi

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venerdì 7 febbraio 2014

Federcostruzioni: Rudy Girardi è il nuovo presidente

Federcostruzioni: Rudy Girardi è il nuovo presidente
Cambio di ruolo per il Presidente Federcostruzioni: Paolo Buzzetti, ormai ex Presidente, lascia il posto a Rudy Girardi.

Federcostruzioni: Rudy Girardi è il nuovo presidente


Cambio al vertice della Federcostruzioni: l’ex presidente di Ance Napoli, Rudy Girardi, prende il posto di Paolo Buzzetti alla guida dell’organizzazione imprenditoriale. Durante il suo discorso si è soffermato sul periodo di crisi che ancora il settore dell’edilizia attraversa e ha dichiarato puntare forte sulla necessità di attuare delle riforme (incentivazione fiscale in primis) per la ricerca e l’immissione di liquidità per il rifiorire del mercato immobiliare.
La storia e l’importanza di un Ente quale Federconsumatori deve dare fiducia su una ripresa che obiettivamente in questo momento pare difficilmente raggiungibile, ma Girardi è convinto che guardare al futuro con ottimismo si può: “Il complesso delle attività produttive delle costruzioni, così per le infrastrutture come anche per i comparti residenziali, è in realtà la leva più potente per sostenere e spingere il recupero dei livelli economici, degli investimenti, dei consumi delle famiglie e per la creazione di posti di lavoro. ”. .

Tags: Federcostruzioni, Rudy Girardi

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Debiti delle PA: L'Europa annuncia sanzioni

Debiti delle PA: L'Europa annuncia sanzioni
La Commissione Europea ha annunciato che procederà applicando un'infrazione all'Italia a causa dei ritardi nei pagamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni. Ecco in cosa consiste l'infrazione.

Debiti delle PA: L'Europa annuncia sanzioni


Il Vice Presidente della Commissione Europea, Antonio Tajani, ha ufficializzato la notizia: "La prima lettera partirà oggi pomeriggio (4 febbraio) e l'Italia avrà cinque settimane di tempo per dimostrare di non avere violato la normativa europea, in caso contrario partirà una lettera di messa in mora”. La notizia è stata data durante la riunione Ance dedicata anche alla situazione italiana delle Pubbliche Amministrazioni, che tanto ha fato discutere nei mesi passati.
Attualmente sono ancora 10 i miliardi di euro in debito che le PA devono pagare. Qualcosa è stato saldato, ma si tratta di piccoli conti aperti, ancora insufficienti per salvarele imprese dal disastro creato dalla crisi. .

Tags: PA, debiti PA, Antonio Tajani

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giovedì 6 febbraio 2014

Mutui agevolati: 20 le banche aderenti

Mutui agevolati: 20 le banche aderenti
Sono in totale venti le banche che aderiscono al circuito dei mutui agevolati. Ecco la lista degli Istituti aderenti.

Mutui agevolati: 20 le banche aderenti


La convenzione Abi-Cdp, che ha concesso in totale due miliardi di euro per gli istituti bancari aderenti per i mutui agevolati, ha raccolto l'adesione di venti banche. Banca Sella è stata la prima e ora, in totale, sono circa 65% gli sportelli che mettono a disposizione il credito agevolato.
Ecco la lista delle altre banche: Banca Agricola Popolare di Ragusa Banca Carige Banca Monte dei Paschi di Siena Banca Popolare dell'Emilia Romagna Banca Popolare di Sondrio Banca Popolare di Vicenza Banco di Credito P. Azzoaglio Banco di Credito Popolare Banco Popolare Binter- Banca Interregionale Bnl-Bnp Paribas Cariparma – Credit Agricole Cassa di Risparmio di Ravenna Credito Valtellinese Extrabanca IntesaSanpaolo Iccrea Banca Ubibanca Unicredit I due miliardi per i mutui agevolati sono pensati per le gioveni coppie, le famiglie con soggetti disabili, le famiglie parecchie e l'acquisto di immobili abitativi, da ristrutturare o su cui è necessario un intervento per l'efficienza energetica. .

Tags: mutui, Paolo Buzzetti, mutui agevolati, lista banche mutui

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lunedì 3 febbraio 2014

Decreto Imu-Bankitalia a rischio: Governo costretto a fare le corse

Decreto Imu-Bankitalia a rischio: Governo costretto a fare le corse
Dopo la bagarre di ieri in aula, il governo è riuscito a rendere attivo il Decreti IMU-Bankitalia. Ecco cosa prevede.

Decreto Imu-Bankitalia a rischio: Governo costretto a fare le corse


Non c’è pace per il Governo Letta, costretto ogni giorno ad affrontare proteste che arrivano da ogniddove; stavolta è stata tirata in ballo la ghigliottina («tagliola» per gli esponenti M5S), ossia lo strumento metaforico attraverso il quale il presidente della Camera può “tagliare la lingua” ai deputati, fermando l’ostruzionismo ed evitando così la decadenza di un provvedimento. Il motivo? Il decreto Imu-Bankitalia, per cui il Governo ha ottenuto la fiducia da entrambe le Camere, ma che ha visto in stanotte il termine ultimo per essere convertito in legge.
Secondo il Movimento 5 Stelle le norme dell’Imu devono restare separate da quelle di Bankitalia; non la pensa così il Governo, che ritiene l’idea non praticabile e ha deciso di procedere comunque con il decreto, utilizzando la famosa ghigliottina. Ma quale è la protesta dei 5 stelle? In sostanza, la denuncia che fanno è la seguente: il decreto IMU deve essere approvato separatmente da quello Bankitalia, perché approvando ora l'intero decreto si andrebbero a regalare circa 7 miliardi alle banche. .

Tags: IMU, letta, governo letta, decreto imu, bankitalia, m5s

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giovedì 30 gennaio 2014

Decreto Imu-Bankitalia a rischio: Governo costretto a fare le corse

Decreto Imu-Bankitalia a rischio: Governo costretto a fare le corse
Dopo la bagarre di ieri in aula, il governo è riuscito a rendere attivo il Decreti IMU-Bankitalia. Ecco cosa prevede.

Decreto Imu-Bankitalia a rischio: Governo costretto a fare le corse


Non c’è pace per il Governo Letta, costretto ogni giorno ad affrontare proteste che arrivano da ogniddove; stavolta è stata tirata in ballo la ghigliottina («tagliola» per gli esponenti M5S), ossia lo strumento metaforico attraverso il quale il presidente della Camera può “tagliare la lingua” ai deputati, fermando l’ostruzionismo ed evitando così la decadenza di un provvedimento. Il motivo? Il decreto Imu-Bankitalia, per cui il Governo ha ottenuto la fiducia da entrambe le Camere, ma che ha visto in stanotte il termine ultimo per essere convertito in legge.
Secondo il Movimento 5 Stelle le norme dell’Imu devono restare separate da quelle di Bankitalia; non la pensa così il Governo, che ritiene l’idea non praticabile e ha deciso di procedere comunque con il decreto, utilizzando la famosa ghigliottina. Ma quale è la protesta dei 5 stelle? In sostanza, la denuncia che fanno è la seguente: il decreto IMU deve essere approvato separatmente da quello Bankitalia, perché approvando ora l'intero decreto si andrebbero a regalare circa 7 miliardi alle banche. .

Tags: IMU, letta, governo letta, decreto imu, bankitalia, m5s

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PA: pubblicato il decreto che compensa debiti e crediti

PA: pubblicato il decreto che compensa debiti e crediti
Attivo il decreto del 14 gennaio 2014 per la compensazioni di debiti e crediti delle PA. Ecco tutti i dettagli.

PA: pubblicato il decreto che compensa debiti e crediti


La compensazione tra debiti e crediti vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione è ora attuabile grazie al DM 14 gennaio 2014 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Tale decreto dà attuazione quindi alla Legge 64/2013 in materia di pagamenti dei debiti scaduti della Pubblica Amministrazione e consente l’utilizzo del modello F24 telematico a chi richiede di compensare tali debiti e tali crediti.
Nel caso in cui l’importo “a debito” fosse superiore rispetto a quello “a credito”, la differenza può essere versata tramite F24 stesso oppure tramite diversa operazione con addebito in c/c bancario o postale. Sulla piattaforma del Ministero dell’Economia e delle Finanze dovranno certamente risultare i crediti che possono essere utilizzati solo per la compensazione e non per altre finalità consentite dalla legge, quali ad esempio l’ottenimento del Durc (Documento unico di regolarità contributiva). .

Tags: PA, pubblica amministrazione, pagamenti stato, decreto debiti crediti pa

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Credito d'imposta: in vigore il DM per la percentuale del 35%

Credito d'imposta: in vigore il DM per la percentuale del 35%
Eccola nuova disciplina per l'assunzione di personale qualificato. Tutti i dettagli sulle agevolazioni in questo articolo.

Credito d'imposta: in vigore il DM per la percentuale del 35%


Il credito di imposta per l’assunzione di personale altamente qualificato è finalmente sotto disciplina grazie all’entrata in vigore del DM 23 ottobre 2013 del Ministro dello Sviluppo Economico, introdotto dall’articolo 24 del DL 83/2012 “DL Sviluppo”. Solo le startup innovative e gli incubatori certificati che hanno assunto a partire dal 19 dicembre 2012 e iscritti regolarmente alla sezione speciale del Registro delle imprese avranno la possibilità di accedere alla suddetta agevolazione in regime ‘de minimis’.
Ad essi, così come alle imprese localizzate nei Comuni dell’Emilia, Lombardia e Veneto interessati dal sisma del 20 e del 29 maggio 2012, è stata riservata una quota di 2 milioni di euro per il 2012, salita successivamente a 3 milioni a partire dal 2013. L’agevolazione è pari al credito del 35% del costo sostenuto dall’azienda in un periodo di massimo un anno e per un tetto salariale di non più di 200. .

Tags: credito d'imposta, assunzioni, ministro sviluppo economico, de minimis, agevolazioni assunzioni

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mercoledì 29 gennaio 2014

Scuola: bloccati i finanziamenti dalla protesta dell'Anci contro la legge di stabilità

Scuola: bloccati i finanziamenti dalla protesta dell'Anci contro la legge di stabilità
I sindaci protestano contro Imu e Tares e i finanziamenti per l'edilizia scolastica subiscono uno stop. Ecco cosa sta succedendo.

Scuola: bloccati i finanziamenti dalla protesta dell'Anci contro la legge di stabilità


Abbiamo visto troppo spesso, in televisione, servizi inerenti a scuole fatiscenti in cui gli studenti rischiano ogni giorno la vita per un loro diritto: quello dello studio. Servono quindi o, per meglio dire, servirebbero dei fondi per mettere a norma tutte queste strutture.
A quanto pare questi fondi ci sono, ma sono attualmente bloccati a causa dell’Anci, l’Associazione Nazionale dei Sindaci, che da più di un mese protesta contro la legge di stabilità disertando i loro appuntamenti in agenda con lo Stato. Legge di stabilità che, a loro dire, crea non poche difficoltà per la chiusura dei bilanci comunali. .

Tags: edilizia scolastica, Anci, scuola, fondi, finanziamenti, legge stabilità

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Decreto Milleproroghe: slitta l'obbligo di verifica online banca dati per gli appalti

Decreto Milleproroghe: slitta l'obbligo di verifica online banca dati per gli appalti
Gare di appalto e verifica online: cosa è cambiato? Ecco le nuove date utili per cui sarà possibile verificare i requisiti.

Decreto Milleproroghe: slitta l'obbligo di verifica online banca dati per gli appalti


I requisiti per partecipare a una gara d’appalto saranno sottoposti a verifica telematica obbligatoria a partire dal 1 luglio prossimo, facendo slittare quindi il termine precedente del 1 gennaio 2014; così è stato deciso grazie a un emendamento per la conversione del DL 150/2013, il cosiddetto “Milleproroghe”, approvato in Senato. Tra cinque mesi, quindi, il sistema AVCPASS, (Authority Virtual Company Passport), cioè il servizio realizzato dall’Autorità per la verifica del possesso dei requisiti da parte degli Operatori Economici, sarà l’unico riconosciuto per verificare se un’impresa può partecipare o meno ad una gara d’appalto.
Tale proroga arriva dopo una serie di richieste degli addetti ai lavori, che per problemi tecnici non sarebbero mai arrivati a realizzare i programmi infrastrutturali così come richiesto dal Governo, tra cui la messa in sicurezza del territorio. Per tale motivo hanno chiamato in causa il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi chiedendo (e ottenendo) più tempo. .

Tags: milleproroghe, gare appalto, verifica requisiti, AVCPASS, Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, pec

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giovedì 23 gennaio 2014

IMU, Lamura: Governo esoneri definitivamente le case popolari

IMU, Lamura: Governo esoneri definitivamente le case popolari
Il Vice Presidente nazionale di Federcasa e Commissario dello IACP della Provincia di Napoli, Carlo Lamura, sul provvedimento legislativo.

IMU, Lamura: Governo esoneri definitivamente le case popolari


“Con la legge di stabilità 2013 Governo e Parlamento hanno escluso l’edilizia residenziale pubblica dal novero di ‘alloggio sociale’. È stato un grave e grossolano errore.
Siamo esterrefatti di fronte alla incapacità della classe politica di rendere applicabile un concetto semplice ed essenziale per le fasce disagiate della popolazione”. Così il Vice Presidente nazionale di Federcasa e Commissario dello IACP della Provincia di Napoli, Carlo Lamura, sul provvedimento legislativo che non riconosce alle abitazioni gestite da IACP ed ex IACP lo status di ‘prima abitazione’ costringendo gli Istituti al pagamento dell’IMU con aliquote pari a quelle di “seconde case”. .

Tags: federcasa, imu lamura, carlo lamura

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