Soddisfazione e malcontento alla bozza del decreto
Il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, commentando la bozza del decreto attuativo per il Quarto Conto Energia, si è dichirata soddisfatta nel raggiungimento di un risultato equilibrato che punta ad evitare speculazioni e a dare una prospettiva di crescita alle fonti rinnovabili. Parlando alla luce della presentazione del Programma Nazionale della Ricerca, la Prestigiacomo conferma che ci saranno dei ridimensionamenti degli incentivi, come quanto richiesto anche dall'Europa.
L'Italia aveva degli incentivi assolutamente sproporzionati rispetto alla media europea, ma non saranno penalizzati, in ogni caso, gli investimenti in corso, e soprattutto ci sarà un forte sostegno per l'autoconsumo, per tutti gli investimenti più piccoli fino a 200 kW che rappresentano la vera grande sfida in un paese che vuole puntare sulle fonti alternative. La Prestigiacomo ricorda che essendoci stata una riduzione dei costi dei pannelli in questi anni, l'incentivo che, essendo a carico della bolletta degli italiani rappresenta un costo per tutti i cittadini e le imprese, dev'essere commisurato a quello che è oggi il costo dell'investimento. .
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Ulteriori approfondimenti alla pagina: I commenti alla bozza del IV Conto Energia
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