martedì 12 aprile 2011

Certificazione energetica: carenza di qualità e controlli

Certificazione energetica: carenza di qualità e controlli
Stabilire protocolli che riducano la discrezionalità e aumentare i controlli e la qualità dell'operato dei certificatori

Certificazione energetica: carenza di qualità e controlli


Attraverso una lettera indirizzata ai rappresentanti della Regione Lombardia, al presidente e al direttore generale del Sacert e agli Ordini degli Architetti delle province lombarde, un certificatore energetico iscritto al Sacert deuncia che in Lombardia, così come in molte altre regioni italiane, risulta una forte carenza di qualità e di controlli delle attività legate alla certificazione energetica degli edifici. Come evidenziato dalla lettera, la certificazione energetica viene vista dai cittadini come un semplice adempimento burocratico, un'ulteriore tassa da versare alla Regione, invece che come una risorsa.
L'architetto Maristella Roncalli nella lettera afferma che, in questa situazione, gioca un ruolo chiave anche il comportamento dei tecnici che si occupano di questi temi, che dovrebbero dimostrarsi vicini al cittadino e pronti a non ammettere scorciatoie, tenendo conto che è molto fondamentale il messaggio che viene dato all’esterno. Al contrario, nonostante siano molti i tecnici preparati che si occupano di questa materia, non si possono non menzionare situazioni limite presenti sul mercato che non sembra premiare certo la qualità, con una estenuante corsa al ribasso delle tariffe che obbligano chi vuole far bene o ad abbandonare il campo perché non riesce a stare nei costi o a scivolare nel pressappochismo. .

Tags: certificazione energetica, certificatore energetico, Sacert, Casa Clima, Maristella Roncalli

Ulteriori approfondimenti alla pagina: Certificazione energetica: carenza di qualità e controlli

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