lunedì 23 dicembre 2013

Approvata la Legge di stabilità 2014: ecco cosa contiene

Approvata la Legge di stabilità 2014: ecco cosa contiene
Dopo l'approvazione della Legge di Stabilità è ora di fare i conti con le disposizioni approvate al suo interno. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Approvata la Legge di stabilità 2014: ecco cosa contiene


La Legge di Stabilità 2014 è stata approvata. Ecco tutte le novità in vigore dal prossimo anno.
Ristrutturazioni - Le agevolazioni con detrazione Irpef del 50% continuano, con una spesa massima di 96 mila euro. Dal 2015 la detrazione scenderà al 40%, con lo stesso tetto massimo. .

Tags: legge di stabilità, ecobonus, bonus mobili, iuc, tari, tasi,

Ulteriori approfondimenti alla pagina: Approvata la Legge di stabilità 2014: ecco cosa contiene

venerdì 20 dicembre 2013

POS: novità dell'ultima ora

POS: novità dell'ultima ora
Come promesso, ecco le ultimissime novità sull'utilizzo obbligatorio del POS per i professionisti e gli studi tecnici.

POS: novità dell'ultima ora


L'utilizzo obbligatorio del POS cambia, ancora prima di entrare in vigore. Ne abbiamo parlato spesso e attualmente vi diamo l'ultima notizia arrivata: il Ministero dello Sviluppo ha modificato alcune regole sostanziali valide per tutti i professionisti e ha mandato il documento alla Banca d'Italia, per un parere sulla possibile attuazione.
Ecco cosa prevede: Fase di prima applicazione fino al 30 giugno 2014 Pagamenti da accettare solo con moneta elettronica: tutti quelli sopra i 30,00 euro Aziende e professionisti obbligati ad avere il POS: tutti quelli con fatturato oltre i 200 mila euro nell'anno precedente rispetto al pagamento effettuato Per chi ha un fatturato sotto i 200 mila euro è in arrivo un nuovo decreto contenente le disposizioni da seguire L'entrata in vigore del 1° gennaio 2014 potrebbe slittare, a causa dell'analisi richiesta dal Governo alla Banca d'Italia. Il Consiglio Nazionale degli Architetti, intanto, fa sapere con una nota di essere preoccupato per i suoi professionisti. .

Tags: POS, consiglio nazionale architetti,

Ulteriori approfondimenti alla pagina: POS: novità dell'ultima ora

giovedì 19 dicembre 2013

Bonus Mobili? Sì, ma solo a queste condizioni

Bonus Mobili? Sì, ma solo a queste condizioni
Il bonus mobili è ancora attivo, ma viene concesso solo rispettando alcune regole. Ecco quali sono.

Bonus Mobili? Sì, ma solo a queste condizioni


Il Bonus Mobili è stato introdotto per permettere l'acquisto agevolato di mobili e grandi elettrodomestici. Il suo funzionamento, però, è legato a regole ben precise, senza le quali non è possibile chiedere il riconoscimento del bonus.
La sua scadenza è stata prorogata, al momento, fino a dicembre del 2014. La nuova Legge di stabilità ha dichiarato attive alcune condizioni da rispettare: La detrazione del 50% attiva su lavori di ristrutturazione è necessaria per il bonus mobili, questo significa che si può usufruire della detrazione solo nell'immobile interessato è stato effettutao un lavoro di ristrutturazione (con detrazione al 50%). .

Tags: Bonus mobili, legge di stabilità, incentivi mobili, arredamento, detrazioni

Ulteriori approfondimenti alla pagina: Bonus Mobili? Sì, ma solo a queste condizioni

Federcasa: Piano casa, basta rinvii la situazione è insostenibile

Federcasa: Piano casa, basta rinvii la situazione è insostenibile
A parlare è il presidente della Federcasa, Emidio Ettore Isacchini, che punta i riflettori sul problema del "Piano Casa"

Federcasa: Piano casa, basta rinvii la situazione è insostenibile


“L’emergenza abitativa nel Paese sta superando i livelli di guardia. L’ordine sociale, come dimostrano le proteste che giorno successivi giorno più numerose vanno in scena nelle nostre città, è seriamente a rischio.
La disperazione dei cittadini più bisognosi, prime vittime di una crisi senza pari, porti il Governo a varare subito un piano casa, che consenta di rilanciare l’edilizia residenziale pubblica su tutto il territorio nazionale. Non c’è più tempo da perdere”. .

Tags: federcasa, piano casa, emidio ettore isacchini, presidente federcasa, dichiarazione

Ulteriori approfondimenti alla pagina: Federcasa: Piano casa, basta rinvii la situazione è insostenibile

mercoledì 18 dicembre 2013

POS: tutti gli aggiornamenti per gli studi tecnici

POS: tutti gli aggiornamenti per gli studi tecnici
Novità in arrivo per i professionisti e l'obbligo di utilizzo del POS negli studi? Forse, ma solo se la richiesta di Federachitetti viene accolta.

POS: tutti gli aggiornamenti per gli studi tecnici


Il POS sarebbe diventato un obbligo a partire da gennaio 2014: tutti i professionisti avrebbero dovuto, entro questa data, munirsi di POS nel porprio studio professionale e accettare dai clienti pagamenti solo tramite mezzo rintracciabile, quindi tramite bonifico o utilizzo, appunto, della carta o del bancomat a mezzo POS. Una decisione che il governo dice necessaria per ovviare al problema del fatturato in nero, ma che ha scatento l'ira dei professionisti di tutti i settori, tanto che la Federarchitetti aveva annunciato (i giorni scorsi) una sospensione immediata delle attività, se non si fosse giunti a un accordo idoneo.
Oggi le novità, chieste direttamente dalla Federarchitetti, che ha deciso di guidare l'intervento del governo verso una soluzione più adeguata: Rendere facoltativo l'utilizzo del POS negli studi tecnici, per gli anni 2014 e 2015 Utilizzare questo periodo come sperimentazione dell'intero sistema Rivedere e, in caso, modificare il sistema adottato a fine anno 2015 Questa proposta, concreta e realizzabile, servirebbe ad eliminare la tassa obbligatoria e gravosa sugli studi professionali, che avrebbero così potere decisionale. Avere o meno il POS sarebbe la scelta di ogni singolo professionista, senza ritrovarsi obbligato a spendere diversi euro in più ogni mese. .

Tags: POS, pos obbligatorio, carte di credito professionisti, pagamenti pos studi, Federarchitetti

Ulteriori approfondimenti alla pagina: POS: tutti gli aggiornamenti per gli studi tecnici

lunedì 16 dicembre 2013

IMU, scade il 24 gennaio il pagamento della seconda rata

IMU, scade il 24 gennaio il pagamento della seconda rata
La scadenza si avvicina e al momento non è stata ancora trovata nessuna alternativa per sopprimere la differenza per la seconda rata IMU, attiva su moltissimi comuni italiani.

IMU, scade il 24 gennaio il pagamento della seconda rata


Ne avevamo parlato i giorni scorsi: non bastava l'IMU, ora c'è anche la mini IMU a preoccupare le famiglie italiane. La scadenza per il pagamento della differenza sulla seconda rata IMU si avvicina: è fissata per il 24 gennaio.
Entro questo giorno le famiglie di moltissimi comuni italiani dovranno pagare la differenza della rata in base all'aliquota scelta dal comune di appartenenza. La lista di tutti i comuni interessati è qui: ci sono città intere come Padova, Venezia e Milano, circa 3 mila comuni interessati. .

Tags: IMU, seconda rata, mini imu, legge stabilità, 24 gennaio

Ulteriori approfondimenti alla pagina: IMU, scade il 24 gennaio il pagamento della seconda rata

Bonus fiscali: a che punto siamo?

Bonus fiscali: a che punto siamo?
Stiamo arrivando alla fine del 2013 ed è ora di fare un quadro generale delle scadenze di tutti i bonus fiscali.

Bonus fiscali: a che punto siamo?


Dicembre 2013: i bonus fiscali sarebbero dovuti scadere entro la fine di questo mese. Parliamo di tutti quegli incentivi dedicati a chi ristruttura casa e migliora la qualità energetica e chi acquista mobili nuovi ed elettrodomestici a risparmio energetico.
Il pacchetto ha avuto discreto successo e il governo ha deciso di prolungare la sua validità. Fino a quando? Ecco un elenco di tutti i bonus sfruttabili e della loro nuova scadenza, contenuta nella legge di stabilità del 2014 e in fase di attuazione: Detrazione per riqualificazione energetica: 65% per spese sostenute entro il 31 dicembre 2014 su edifici singoli 65% per spese sostenute entro il 30 giugno 2015 su parti comuni di edifici 50% per spese sostenute entro il 31 dicembre 2015 su edifici singoli 50% per spese sostenute entro il 30 giugno 2016 su parti comuni di edifici 36% per spese sostenute dopo il 31 dicembre 2015 su edifici singoli 36% per spese sostenute dopo il 30 giugno 2016 su parti comuni di edifici Detrazione per ristrutturazioni edilizie e bonus arredo: 50% per spese sostenute entro il 31 dicembre 2014 su edifici singoli 50% per spese sostenute entro il 30 giugno 2015 su parti comuni di edifici 40% per spese sostenute entro il 31 dicembre 2015 su edifici singoli 40% per spese sostenute entro il 30 giugno 2016 su parti comuni di edifici 36% per spese sostenute dopo il 31 dicembre 2015 su edifici singoli 36% per spese sostenute dopo il 30 giugno 2016 su parti comuni di edifici Ecco tutti i dettagli direttamente dal testo di legge: puoi scaricarlo da qui. .

Tags: bonus fiscali, ristrutturazioni, incentivi ristrutturazioni, risparmio energetico

Ulteriori approfondimenti alla pagina: Bonus fiscali: a che punto siamo?

venerdì 13 dicembre 2013

Sciopero: anche gli edili in piazza

Sciopero: anche gli edili in piazza
Otto ore di sciopero nazionale per tutti i sindacati, ancora in attesa del rinnovo del contratto nazionale per l'industria. Ecco i dettagli.

Sciopero: anche gli edili in piazza


Sciopero nazionale di otto ore oggi, indetto da Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil. Una protesta per il mancato rinnovo del contratto nazionale dell'industria, a cui parteciperà anche tutto il settore edile.
Lo stop circa un mese fa, quando le condizioni proposte da Ance e Coop sono state bollate come indecenti da tutti i sindacati. Un rinnovo che prevede uno 0% di aumento dei salari e e l'eliminazione dell'APE. .

Tags: sciopero, Cisl , Fillea, Cgil, Feneal Uil

Ulteriori approfondimenti alla pagina: Sciopero: anche gli edili in piazza

mercoledì 11 dicembre 2013

IUC, la nuova tassa sui servizi: ecco di cosa si tratta

IUC, la nuova tassa sui servizi: ecco di cosa si tratta
Ancora un nome, ancora una tassa sui cittadini. È la IUC, la tassa sui servizi che potrebbe costare anche più dell'IMU.

IUC, la nuova tassa sui servizi: ecco di cosa si tratta


IUC. Un nome di fantasia? Purtroppo no.
È il nome della nuova tassa sui servizi, l'Imposta Unica Comunale, con una quota che potrebbe superare l'IMU senza comunque dare agli enti i fondi di cui hanno bisogno. Il rischio? Vedersi aumentare anche questa tassa dai comuni, che non hanno più introiti per garantire servizi. .

Tags: IUC, tassa sui servizi, Imposta Unica Comunale,

Ulteriori approfondimenti alla pagina: IUC, la nuova tassa sui servizi: ecco di cosa si tratta

martedì 10 dicembre 2013

Nuovi mutui agevolati, a partire da gennaio del 2014

Nuovi mutui agevolati, a partire da gennaio del 2014
Il ministro Maurizio Lupi annuncia l'arrivo, a partire da gennaio prossimo, del plafond casa, il fondo di due miliardi di euro destinato ai mutui agevolati per l'acquisto della prima casa e i lavori di ristrutturazione.

Nuovi mutui agevolati, a partire da gennaio del 2014


Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Maurizio Lupi, ha annunciato da poche ore l'arrivo del Plafond Casa, un piano di due miliardi di euro per i mutui agevolati per l'acquisto della prima casa o per lavori di manutenzione. La Cassa depositi e prestiti ha erogato questa cifra e, al tempo stesso, il governo si è impegnato a vigilare su quegli istituti di credito che non concedono mutui.
Con questo fondo esiste anche una garanzia al 50%, ecco perché il cittadino potrà segnalare potenziali mancate erogazioni al Ministero stesso. La convenzione è stata firmata lo scorso 21 novembre tra la Cassa depositi e prestiti e l'Associazione Bancaria Italiana, che deve così dimostrare di avere nuovamente aperto le porte al credito cittadino. .

Tags: mutui agevolati, plafond casa, maurizio lupi, ministro dei trasporti,

Ulteriori approfondimenti alla pagina: Nuovi mutui agevolati, a partire da gennaio del 2014

lunedì 9 dicembre 2013

IMU e mini IMU, ecco cosa devi sapere

IMU e mini IMU, ecco cosa devi sapere
Le idee non sono molto chiare in fatto di IMU. Ecco tutto quello che devi assolutamente sapere.

IMU e mini IMU, ecco cosa devi sapere


Una volta era IMU, ora è mini IMU. Ma quali sono le differenze? E perché c'è tutta questa confusione? Cerchiamo di fare chiarezza e di mettere in ordine le idee.
Chi deve pagare? La seconda rata dell'IMU è cancellata solo per le prime abitazioni, escluse quelle di lusso e quelle che, al catasto, figurano come inserite nelle categorie A1, A8 e A9. C'è, però, una sorta di mini IMU che devono pagare gli abitanti di alcuni comuni. .

Tags: IMU, mini IMU

Ulteriori approfondimenti alla pagina: IMU e mini IMU, ecco cosa devi sapere

venerdì 6 dicembre 2013

DIA, quanto costa e come si rinnova?

DIA, quanto costa e come si rinnova?
Terzo appuntamento con la DIA, la denuncia di inizio attività. Oggi vediamo quanto costa, quanto dura e come viene rinnovata.

DIA, quanto costa e come si rinnova?


Dopo i precedenti appuntamenti, oggi dedichiamo l'articolo al costo della DIA, la sua durata e il suo rinnovo. Andiamo con ordine.
Quanto costa la DIA? Come per la SCIA, anche qui non possiamo fornire una risposta univoca ed esatta. Dipende, infatti. .

Tags: DIA, durata dia, costi dia, come richiederla,

Ulteriori approfondimenti alla pagina: DIA, quanto costa e come si rinnova?

giovedì 5 dicembre 2013

Buzzetti: le banche riprendano a fare credito

Buzzetti: le banche riprendano a fare credito
Il Presidente ANCE avverte che una ripresa è possibile, ma solo se le banche fanno la loro parte. Riprendere a fare credito e aprire ai mutui è una condizione indispensabile per salvare l'edilizia.

Buzzetti: le banche riprendano a fare credito


Paolo Buzzetti, Presidente dell'ANCE, a fine novembre è intervenuto a Roma durante la presentazione del Rapporto 2013 su "Il Sistema delle costruzioni in Italia". Le sue parole colpiscono uno dei fulcri centrali di questa crisi: le banche e il sistema dei mutui.
"Le banche devono ricominciare a fare credito", spiega Buzzetti. È fondamentale che ci siano le basi per poter far ripartire l'edilizia e una di queste basi è proprio la usabilità economica e finanziaria dei privati cittadini. .

Tags: mutui, banche, ance, paolo buzzetti

Ulteriori approfondimenti alla pagina: Buzzetti: le banche riprendano a fare credito

martedì 3 dicembre 2013

Sciopero degli architetti contro il POS obbligatorio

Sciopero degli architetti contro il POS obbligatorio
Federarchitetti annuncia lo sciopero dopo l'obbligo del POS negli studi professionali. Ecco le motivazioni.

Sciopero degli architetti contro il POS obbligatorio


Eravamo rimasti all'obbligo del POS negli studi professionali, a partire dal 2014. La notizia non era stata presa molto bene dalle varie associazioni di categoria, soprattutto perché si parlava di un grande regalo alla banca e una spesa in più per professionisti e aziende.
Un obbligo da cancellare, insomma. Oggi la notizia dello sciopero indetto da Federarchitetti, che vuole sottolinerare l'inutilità di una norma simile, propri ora che la crisi è così viva. .

Tags: architetti, POS, obbligo

Ulteriori approfondimenti alla pagina: Sciopero degli architetti contro il POS obbligatorio