giovedì 31 marzo 2011

Nuova cella solare che replica il processo di fotosintesi

Nuova cella solare che replica il processo di fotosintesi
In grado di produrre dieci volte tanto l'energia creata dalla fotosintesi naturale

Nuova cella solare che replica il processo di fotosintesi


Durante il meeting nazionale dell'American Chemical Society, tenutosi in California, un gruppo di ricerca del Massachusetts Institute of Technology, presieduto dal professor Daniel Nocera, ha presentato una nuova cella solare che replica il processo di fotosintesi clorofilliana. Trasformando la luce del sole e l'acqua in energia, a differenza delle piante, è in grado di produrre dieci volte tanto l'energia creata dalla fotosintesi naturale.
Basti pensare che una sola di questa specie di foglia artificiale potrebbe riscaldare un'appartamento intero. Secondo il Daily Mail, non è il primo caso in cui gli scienziati cercano di riprodurre la fotosintesi clorofilliana. .

Tags: Massachusetts Institute of Technology, American Chemical Society, Daniel Nocera, nuova cella solare, fotosintesi clorofilliana

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Confartigianato: equilibrare tassazione sull'energia

Confartigianato: equilibrare tassazione sull'energia
Necessario correggere anche i meccanismi di prelievo fiscale

Confartigianato: equilibrare tassazione sull'energia


Il presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini ha dichiarato che il dibattito sugli incentivi alle energie rinnovabili non deve far dimenticare gli squilibri esistenti nella tassazione sull’energia. Se si vuol rendere equo e trasparente il mercato, è necessario correggere anche i meccanismi di prelievo fiscale, eliminando le distorsioni che finora hanno penalizzato le piccole aziende.
Facendo riferimento alle fonti rinnovabili, Guerrini ha ricordato che gli incentivi costano ai cittadini molto meno di altre forme di finanziamento in campo energetico. Nel 2010, infatti, il fotovoltaico è stato finanziato con 826 milioni, cioè un quinto delle somme prelevate dalle bollette elettriche degli italiani attraverso la componente A3. .

Tags: Giorgio Guerrini, confartigianato, tassazione sull'energia, incentivi rinovabili

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martedì 29 marzo 2011

Associazioni e Sindacati del settore Laterizi e Manufatti Cementizi chiedono lo stato di crisi

Associazioni e Sindacati del settore Laterizi e Manufatti Cementizi chiedono lo stato di crisi
ANDIL, ASSOBETON, FENEAL, FILCA, FILLEA chiedono un incontro con il Ministro dello Sviluppo Economico e con il Ministro dell'Economia e delle Finanze.

Associazioni e Sindacati del settore Laterizi e Manufatti Cementizi chiedono lo stato di crisi


Le Associazioni e Sindacati del settore dei Laterizi e dei Manufatti Cementizi (ANDIL, ASSOBETON, FENEAL, FILCA, FILLEA) hanno chiesto un incontro con il Ministro dello Sviluppo Economico e con il Ministro dell'Economia e delle Finanze per sottoporre una "Dichiarazione comune sullo stato di crisi" dovuta proprio ad una lunga e persistente crisi del comparto dei materiali di base. Nell'incontro si vogliono presentare le problematiche nonchè le misure necessarie per intervenire al fine di tutelare dell'occupazione e la crescita dei fatturati.
In particolare si vuole evidenziare che i consumi dei materialiper le costruzioni (in particolare per le civili abitazioni, quindi laterizi) sono dominuiti del 40% dal 2007 al 2009, tendenza confermata nel 2010 ed in questo primo trimestre 2011. Parallelamente il calo si è avvertito anche nel settore dei manufatti cementizi (numericamente utilizzata in modo più forte nel settore industriale) a causa di una brusca diminuzione degli investimenti nelle infrastrutture. .

Tags: ANDIL, ASSOBETON, FENEAL, FILCA, FILLEA, crisi laterizio, crisi cemento

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giovedì 24 marzo 2011

Germania: stop al nucleare

Germania: stop al nucleare
Fermo dei 17 reattori per effettuare verifiche di sicurezza

Germania: stop al nucleare


Investendo in altre fonti di energia rinnovabile, la Germania è intenzionata a concludere l'esperienza del nucleare. Dopo "una catastrofe dalle dimensioni apocalittiche”, come definita dal Cancelliere Merkel, come quella del Giappone, ora appaiono troppi e troppo alti i rischi.
Rispetto alla decisione del Settembre 2010 di prolungare di 12 anni la vita dei 17 reattori sul suolo tedesco, si tratta di un vero e proprio cambio di rotta. Il nuovo programma prevede la chiusura dell'ultima centrale nucleare nel 2036 e non, come previsto dal governo di Gerhard Schröder nel 1998, nel 2021. .

Tags: nucleare germania, Guido Westerwelle, Wolfgang Franz

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mercoledì 23 marzo 2011

Piano Casa Lazio fermo in Commissione Urbanistica

Piano Casa Lazio fermo in Commissione Urbanistica
Approvato solo il primo articolo dei 28 di cui è composto il testo della nuova legge

Piano Casa Lazio fermo in Commissione Urbanistica


La proposta di legge di modifica del Piano Casa del Lazio approvata dalla Giunta Polverini il primo Ottobre scorso è ancora ferma in Commissione Urbanistica. Dopo 4 mesi e mezzo di discussione, la Commissione del Consiglio regionale ha approvato solo il primo articolo dei 28 di cui è composto il testo della nuova legge.
L'assessore regionale all'Urbanistica, Luciano Ciocchetti, in un intervista al quotidiano Tempo, ha affermato che è necessario discutere e votare uno per uno 2. 100 tra emendamenti e subemendamenti presentati dal centrosinistra, non perdendo ulteriormente tempo. .

Tags: Piano Casa Lazio, giunta polverini, luciano ciocchetti, housing sociale lazio

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lunedì 21 marzo 2011

Infrastrutture: coinvolgere piccole e medie imprese

Infrastrutture: coinvolgere piccole e medie imprese
Favorire l'accesso anche alle piccole e medie imprese

Infrastrutture: coinvolgere piccole e medie imprese


Uno dei contenuti del DDL sulla libertà di impresa, approvato dalla Camera e passato ora all’esame del Senato, prevede novità in materia di appalti, ritardo nei pagamenti e il coinvolgimento di piccole e medie imprese nella realizzazione di grandi infrastrutture Il DDL prevede che la pubblica amministrazione e le autorità competenti suddividano gli appalti in lotti o lavorazioni, rendendo possibili i subappalti per favorire l'accesso anche alle piccole e medie imprese. In ogni stato di avanzamento dei lavori, dovranno oltre a ciò essere garantiti i pagamenti da parte della Stazione Appaltante.
Incoraggiato, nella realizzazione delle grandi infrastrutture, il coinvolgimento delle piccole imprese situate nei territori in cui deve essere effettuato l’investimento. Queste potranno presentare autocertificazioni per l'attestazione dei requisiti di idoneità, ma non gli si potranno richiedere requisiti finanziari sproporzionati rispetto al valore dei beni e dei servizi oggetto dei contratti. .

Tags: DDL sulla libertà di impresa, D.lgs. 231/2002, modifica articolo 41

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venerdì 18 marzo 2011

Roma più radioattiva di Chernobyl

Roma più radioattiva di Chernobyl
L'alto livello di radiazioni a Roma non rappresenta un problema per la salute

Roma più radioattiva di Chernobyl


Il segretario del Comitato Italiano Rilancio Nucleare (Cirn), Giorgio Prinzi, ingegnere esperto nel campo della radioattività ha dichiarato che se dovesse arrivare una nube radioattiva sull'Italia, i romani sarebbero già vaccinati, essendo abituati già a vivere in una zona radioattiva Prinzi conferma quanto dichiarato dal ministro della Salute Fazio, fornendo un dato sorprendente: a Roma la quantità di radioattività è superiore a quella presente nella zona rossa di Chernobyl. Infatti, se a Chernobyl la zona rossa registra un valore di 500 Rem (misura della dose di radiazioni necessaria a produrre un effetto biologicamente dannoso), in tutti i lastricati di Roma messi insieme si raggiungono ben 800 Rem, a causa dei sampietrini contenenti torio.
Nelle catacombe di Priscilla si arriva, pensate a 4800 Rem, durante la Stazione di New York, costruita quando ancora non erano stati studiati i fenomeni della radioattività, ha ben 1000 Rem, il doppio di Chernobyl. Secondo Prinzi l'alto livello di radiazioni a Roma non rappresenta un problema per la salute, non risultando incidenze anomale, rispetto alle medie, di neoplasie o mali. .

Tags: Comitato Italiano Rilancio Nucleare, Giorgio Prinzi

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Rinnovabili: definire al più presto nuovo sistema incentivi

Rinnovabili: definire al più presto nuovo sistema incentivi
Governo sollecitato a definire prima possibile il nuovo sistema di incentivi

Rinnovabili: definire al più presto nuovo sistema incentivi


Previsto oggi l'incontro tra il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani e i principali rappresentanti del settore bancario, delle aziende del comparto dell’energia rinnovabile, dei gestori di rete, delle associazioni dei consumatori e di Confindustria. Verranno discussi, successivamente all'incontro tenutosi mercoledì scorso tra il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo e i rappresentanti di Anie, Aper, Anter, Vera online e Asso Energie future, i decreti ministeriali di attuazione del decreto legislativo sulle fonti rinnovabili per l'attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione delle fonti rinnovabili.
Il ministro Romani ha dichiarato che non verranno apportate modifiche al Decreto Rinnovabili e ha annunciato che verranno definiti, entro due settimane, con il decreto attuativo i nuovi incentivi per le rinnovabili validi a partire dal primo giugno prossimo e varato il Quarto Conto Energia per il fotovoltaico. Mercoledì scorso la Camera dei Deputati ha intanto approvato una mozione unitaria in cui il Governo viene sollecitato a definire nel tempo più breve possibile il nuovo sistema di incentivi alle energie rinnovabili. .

Tags: decreto rinnovabili, incentivi rinnovabili, Quarto Conto Energia,

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mercoledì 16 marzo 2011

Test di sicurezza per il nucleare in Europa

Test di sicurezza per il nucleare in Europa
L'impegno del Governo italiano a garantire la sicurezza

Test di sicurezza per il nucleare in Europa


Dalla seconda metà del 2011 i Paesi dell'UE effettueranno una serie di test di sicurezza su base volontaria sulle 143 centrali nucleari presenti in Europa, con criteri uniformi definiti da Authority indipendenti. La decisione, presa a partire dal grave incidente nucleare in corso in Giappone, è stata annunciata dalla Commissione europea, successivamente all'incontro straordinario a Bruxelles tra i ministri dell'Energia europei.
I test dei prossimi mesi dovranno verificare la sicurezza degli impianti nucleari europei in caso di episodi naturali straordinari, interruzioni nei sistemi di raffreddamento, integrità dei sistemi operativi e ondate di calore. Il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani ha ribadito che il Governo italiano non intende cambiare idea sul nucleare. .

Tags: nucleare UE, nucleare in Italia, paolo Romani, Prestigiacomo

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martedì 15 marzo 2011

La Procedura abilitativa semplificata sostituisce la Dia

La Procedura abilitativa semplificata sostituisce la Dia
Comunicazione al Comune con relazione asseverata redatta da un tecnico, Procedura abilitativa semplificata e Autorizzazione unica

La Procedura abilitativa semplificata sostituisce la Dia


Con il nuovo Decreto Rinnovabili e l'attuazione direttiva 2009/28/CE cambia anche il regime delle procedure autorizzative richieste per l'installazione degli impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili. Oltre a chiarire che la Segnalazione certificata di inizio attività non si applica alle rinnovabili, il provvedimento prevede quattro diversi iter procedurali: Comunicazione al Comune, Comunicazione al Comune con relazione asseverata redatta da un tecnico, Procedura abilitativa semplificata (Pas) Autorizzazione unica.
La Procedura abilitativa semplificata sostituisce la Dia (Denuncia di inizio attività), dalla quale si differenzia in quanto richiede la necessità di ottenere gli elaborati tecnici dal gestore di rete. La Pas prevede che, entro 30 giorni dalla data di inizio dei lavori, sia prestata al Comune una dichiarazione accompagnata dagli elaborati progettuali e da una relazione firmata da un progettista abilitato. .

Tags: Procedura abilitativa semplificata, Dia, Autorizzazione unica

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Annunci immobiliari: dal 2012 obbligo di indicare la classe energetica

Annunci immobiliari: dal 2012 obbligo di indicare la classe energetica
Obbligatoria la dichiarazione della classe e dell'indice di prestazione energetica

Annunci immobiliari: dal 2012 obbligo di indicare la classe energetica


Negli annunci commerciali per le vendite e le locazioni è stato introdotto l'obbligo di indicare la classe energetica. Prima regione a darne esempio è stata la Lombardia.
La legge regionale n. 3/2011 entrata in vigore l'11 marzo scorso ha infatti stabilito all'articolo 17 che la Giunta regionale detta disposizioni per rendere obbligatoria la dichiarazione della classe e dell'indice di prestazione energetica dell'edificio o della singola unità abitativa in tutti gli annunci commerciali finalizzati alla relativa vendita o anche locazione. .

Tags: legge regionale n. 3/2011, annunci immobiliari, Direttiva 2010/31/CE, Legge comunitaria 2010, ttestato di Certificazione Energetica,

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giovedì 10 marzo 2011

A TermoidraulicaClima Area Focus Pompe di Calore

A TermoidraulicaClima Area Focus Pompe di Calore
L'Area Focus permetterà a installatori e progettisti di toccare con mano tutti i vantaggi di questa tecnologia

A TermoidraulicaClima Area Focus Pompe di Calore


La Direttiva europea RES (Renewable Energy Sources), che invita gli stati membri a sviluppare schemi di qualificazione e certificazione delle competenze per gli installatori di piccoli impianti ad energia rinnovabile, tra cui quelli a pompa di calore, validi in tutta l’Unione Europea, rappresenta una grande opportunità di qualificazione e specializzazione per gli operatori del settore. Un cambiamento importante per un comparto che dà occupazione complessivamente a 7.
250 lavoratori, per un giro d’affari di 1. 400 milioni di euro. .

Tags: Direttiva europea RES, TermoidraulicaClima Econergie, Area Focus Pompe di Calore, CO.AER

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martedì 8 marzo 2011

Lazio: approvate modifiche Piano Casa

Lazio: approvate modifiche Piano Casa
Aumentati gli incentivi per sostenere la riqualificazione, il recupero urbanistico e l'edilizia sociale

Lazio: approvate modifiche Piano Casa


Anche nel Lazio è iniziato l'iter di approvazione delle modifiche al Piano Casa; la commissione Urbanistica del Consiglio regionale ha infatti approvato a maggioranza il primo articolo della nuova proposta di legge che ha già ricevuto l'approvazione da parte della Giunta Polverini. La commissione ha iniziato l'esame dell'articolo 2, concernente gli ambiti di applicazione della proposta di legge.
Le modifiche prevedono l'estensione degli ampliamenti anche alle abitazioni in zona agricola (per un massimo 62 mq) e alle zone A. Gli interventi potranno riguardare anche gli edifici a destinazione non residenziale, che potranno essere demoliti e ricostruiti con cambio di destinazione d'uso verso il residenziale, con una quota del 30% destinata all'housing sociale. .

Tags: modifiche piano casa lazio, piano casa lazio, aumenti volumetria lazio, housing sociale lazio

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lunedì 7 marzo 2011

Agroenergie: settore trainante delle rinnovabili

Agroenergie: settore trainante delle rinnovabili
Previsti benefici per 20 milioni di euro nel 2020

Agroenergie: settore trainante delle rinnovabili


Secondo la stima del primo Osservatorio Agroenergia, curato dalla società di ricerca e consulenza Althesys e commissionato da Confagricoltura ed EnergEtica Onlus, presentato in occasione dell’apertura di Mostra Convegno Agroenergia, le agroenergie possono dare al nostro Paese benefici fino a 20 miliardi di euro nei prossimi dieci anni. Calcolando costi e benefici delle energie rinnovabili made in Italy che coinvolgono l’agricoltura, come combustibili, carburanti e gas ottenuti da materie prime vegetali, emerge un settore in crescita a tassi molto elevati.
Secondo Althesys, che ha considerato come voci di costo gli incentivi e le carenze infrastrutturali e come benefici gli effetti sul Pil e sull’occupazione, la riduzione delle emissioni e la riduzione del fuel risk, le rinnovabili agricole ridurranno le emissioni di CO2 fino a 280 milioni di tonnellate nei prossimi 10 anni. Lo sviluppo delle agroenergie porterebbe a impiegare il 10,3% della superficie agricola utilizzata, da rapportare al fatto che questa è diminuita del 27% rispetto al 1970. .

Tags: Osservatorio Agroenergia, Althesys, Confagricoltura, EnergEtica Onlus, Alessandro Marangoni, Piero Mattirolo, Federico Vecchioni, EnergEtica

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Impianti elettrici domestici: aumenta la sicurezza

Impianti elettrici domestici: aumenta la sicurezza
Variante alla norma CEI 64-8: nuova classificazione in tre livelli.

Impianti elettrici domestici: aumenta la sicurezza


In Italia, ogni anno, a causa di problemi all'impianto elettrico, si verificano circa 45 mila incidenti domestici, alcuni dei quali mortali. 12 milioni sono le abitazioni con impianti elettrici non a norma che, oltre a essere pericolosi per le persone, lo sono anche per i vari dispositivi collegati all’impianto elettrico che potrebbero risultarne danneggiati Per aumentare i livelli di sicurezza, è stata pubblicata una variante alla norma CEI 64-8 che prevede una nuova classificazione in tre livelli degli impianti elettrici negli ambienti residenziali, a cui viene aggiunto un allegato "Ambienti residenziali: prestazioni dell'impianto” che dovrà essere applicato per il rilascio della Dichiarazione di Conformità secondo la Norma Impianti 64-8.
Qualora si decida di installare un nuovo impianto elettrico o di rinnovarlo si potrà chiedere all'installatore che la realizzazione dell'impianto sia di livello di livello 1, che individua la configurazione minima che dovrà avere perché possa essere considerato a norma, o livelli 2 e 3, chre aumentano le prestazioni dell’impianto, adeguandosi alle necessità degli utenti e alla morfologia dell’habitat. Il livello 1, ossia l'impianto minimo, prevede: un numero minimo di punti-prese e punti-luce in funzione della metratura o della tipologia di ogni locale dell’appartamento; un numero minimo di circuiti in funzione della metratura dell’appartamento; almeno 2 interruttori differenziali al fine di garantire una sufficiente continuità di servizio. .

Tags: norma CEI 64-8, impianti elettrici domestici, nuova norma CEI, sicurezza impianti elettrici, Prosiel, Paolo Perino

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venerdì 4 marzo 2011

Opinioni contrastanti su decreto rinnovabili

Opinioni contrastanti su decreto rinnovabili
Secondo le associazioni le modifiche produrranno un clima di incertezza con gravi effetti sul settore

Opinioni contrastanti su decreto rinnovabili


Il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani, ha commentato l'approvazione definitiva da parte del Consiglio dei Ministri del decreto legislativo di recepimento della direttiva 2009/28/CE sulla promozione delle fonti rinnovabili, affermando che obiettivo del governo è dare impulso alla filiera produttiva dell'energia da fonti rinnovabili contrastando le speculazioni finanziarie che gravano inutilmente sulle bollette degli italiani Eliminato il tetto di 8 GW di potenza massima incentivabile per il fotovoltaico, a partire dal 1° Giugno si procederà a una ridefinizione di criteri, parametri e quote. Il Conto Energia 2011 continuerà ad applicarsi per gli impianti collegati alla rete fino al 31 maggio 2011; entro il 30 Aprile, di concerto con il ministro dell'Ambiente e sentita la Conferenza unificata, sarà emanato un decreto del ministro dello Sviluppo economico che definirà i nuovi incentivi agli impianti fotovoltaici connessi alla rete successivi il 31 maggio 2011.
Nessuno stop alle rinnovabili Il ministro Romani ha dichiarato che non ci sarà alcun taglio, tetto o stop allo sviluppo del settore produttivo, quanto piuttosto il potenziamento e la razionalizzazione del sistema, in modo tale da incrementare l'efficienza e l'utilizzo di questo tipo di energia, diminuendo gli oneri indiretti legati al processo di realizzazione degli impianti da essa alimentati ed eliminando l'effetto delle speculazioni finanziarie che hanno approfittato del settore. Per il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo il decreto punta a dare stabilità e moralità ad un settore chiave per l'energia del futuro. .

Tags: decreto rinnovabili, associazioni rinnovabili,

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giovedì 3 marzo 2011

Concrete Safety: l'importanza del lavoro sicuro

Concrete Safety: l'importanza del lavoro sicuro
Un marchio dedicato a contraddistinguere attività finalizzate a promuovere l'importanza del lavoro sicuro

Concrete Safety: l'importanza del lavoro sicuro


ATECAP - l’Associazione che rappresenta i produttori di calcestruzzo preconfezionato in Italia - e Veronafiere – ente fieristico internazionale, hanno ideato e registrato insieme CONCRETE SAFETY, un marchio dedicato a contraddistinguere attività finalizzate a promuovere l’importanza del lavoro sicuro, non solo come condizione necessaria a tutelare la salute dei lavoratori, ma anche come strumento di qualificazione delle imprese e della produzione. CONCRETE SAFETY è una delle iniziative di punta di SAMOTER 2011.
Al centro di questa prima edizione, una questione rilevante quale la richiesta del POS (Piano Operativo di Sicurezza) ai fornitori di calcestruzzo e i rischi legati all’attività di consegna del calcestruzzo in cantiere. Da tempo, al fine di rendere la normativa chiara e applicabile da tutti, ATECAP e ANCE hanno intrapreso un percorso che ha portato all’elaborazione, e soprattutto alla recente approvazione da parte del Ministero del Lavoro, di procedure di sicurezza che spiegano in maniera dettagliata come applicare il reciproco coordinamento tra fornitore e impresa esecutrice e quali siano i rischi legati ad ogni singola fase della consegna del calcestruzzo, elencando le procedure di sicurezza che devono essere attuate per eliminarli o ridurli. .

Tags: SAMOTER 2011, concrete safety, ATECAP, ANCE, "Principali rischi e procedure di sicurezza", Silvio Sarno, Ettore Riello

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mercoledì 2 marzo 2011

Piemonte: approvate modifiche sul Piano Casa

Piemonte: approvate modifiche sul Piano Casa
Incentivare un settore trainante dell'economia regionale

Piemonte: approvate modifiche sul Piano Casa


Anche il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato con 33 voti favorevoli e 16 contrari, le modifiche della legge regionale sul Piano Casa che mira a rilanciare gli investimenti nel settore delle costruzioni attraverso procedure meno restrittive e con la risoluzione di alcuni problemi applicativi della legge 20/2009. Ugo Cavallaro, assessore del Piemonte, ha spiegato che con l'approvazione di questa legge la Giunta consegue l'obiettivo di incentivare un settore trainante dell'economia regionale, semplificando e consentendo ai cittadini di intervenire sugli edifici residenziali e non, nel rispetto dell'ambiente e con particolare attenzione al tema del risparmio energetico.
Il provvedimento prevede premi di cubatura in deroga alle disposizioni dei piani regolatori, consentendo di aumentare fino al 20% le volumetrie degli edifici residenziali uni e bi-familiari, oltre alla chiusura di loggiati e porticati in fabbricati a schiera e dando la possibilità di costituire una nuova unità abitativa autonoma. Definite le aree di tutela e in particolare non si potranno effettuare gli interventi in deroga all’interno dei centri storici, nelle aree esterne di interesse storico e paesaggistico ad essi pertinenti, su singoli edifici di valore storico, artistico, ambientale o documentario, nei parchi o nelle aree protette. .

Tags: piano casa piemonte, ugo cavallaro, premi cubatura piemonte,

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martedì 1 marzo 2011

Ecosistema scuola 2011

Ecosistema scuola 2011
Il rapporto di Legambiente sull'edilizia scolastica

Ecosistema scuola 2011


Ecosistema scuola 2011, il rapporto di Legambiente sull’edilizia scolastica, afferma che il 36% degli edifici scolastici italiani è in una situazione d'emergenza e necessita di interventi di manutenzione straordinaria. Su 42.
000 edifici la metà è situata ancora in aree a rischio sismico e solo il 58% possiede il certificato di agibilità. L’indagine di Legambiente parla di un patrimonio edilizio scolastico ancora in stato di emergenza, in cui ben il 36% degli edifici necessita di interventi immediati. .

Tags: Legambiente edilizia scolastica, Ecosistema scuola 2011, emergenza edilizia scolastica, rapporto legambiente edilizia scolastica, Vanessa Pallucchi

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